PORTO TORRES - Le ali-pivot Martin Edwards e Sarah McPhee, compagni di squadra oltre che nella vita, vestiranno la maglia biancoblù per il secondo anno consecutivo. Dopo gli accordi trovati con Matt Scott e Maximiliano Ruggeri, e le conferme di George Bates e Hussein Haidari, il roster affidato al coach del Gsd Porto Torres, Sara Cappellini è ormai sulla via della completa definizione, in vista del prossimo campionato di Serie A di basket in carrozzina e degli impegni europei. Martin Edwards, nato a Manchester il 26 ottobre del 1988, ha iniziato la sua avventura nel basket in carrozzina nel 2008 con la maglia dei Bury Blue Devils, in seguito ad un incidente stradale in cui ha perso entrambe le gambe.

Dopo una stagione si è trasferito agli Oldham Owls, dove ha posto le basi per diventare il giocatore che è ora. Nel 2013 ha vinto la medaglia d’oro agli Europei di Francoforte con la Nazionale inglese e nella stagione 2013/14 ha lasciato la Gran Bretagna per approdare nel campionato italiano, vestendo la casacca della Briantea84 Cantù, con cui ha vinto scudetto e Supercoppa: «Martin è un’ala grande molto tecnica - dichiara il direttore tecnico del Gsd Alessandro Rais _ capace di giocare sia fuori che dentro l’area. Ottimo passatore, fa della polivalenza il suo maggior punto di forza. E’ stato escluso dalla Nazionale inglese che ha disputato e vinto quest’estate gli Europei, per cui con noi, in campionato ed in coppa, avrà la possibilità di dimostrare che merita un posto a Rio 2016».

Sarah McPhee, londinese classe ’80, ha iniziato a praticare il basket in carrozzina cinque anni fa negli Oldham Owls, dopo aver subìto, nel 2003, un intervento chirurgico ad una gamba, dovuto ad un problema di salute: H«a ripreso lo scorso anno, dopo un periodo di inattività - dice di lei Alessandro Rais - E’ un’alapivot molto brava a prendere posizione ed occupare gli spazi. Nonostante il basso minutaggio avuto lo scorso anno, si è sempre impegnata al massimo, dando sostegno ai compagni. Quest’anno avrà sicuramente più spazio nelle rotazioni».

Il debutto di Sarah McPhee in campo internazionale risale al 2011, in occasione della British Paralympic World Cup, in cui la squadra femminile della Gran Bretagna ha ottenuto la medaglia d’oro. Un anno dopo, sono arrivate le Paralimpiadi di Londra, in cui Sarah ha aiutato la Gran Bretagna a cogliere il settimo posto, miglior risultato per le donne del basket in carrozzina fin dai giochi di Atlanta del 1996.