S.A.
29 dicembre 2015
Motovedetta salva-migranti rientra a Olbia
Partita dal porto gallurese lo scorso 20 ottobre, la motovedetta CP 306 ed il suo equipaggio di 5 militari, dopo oltre due mesi di intensa attività che li ha visti coinvolti in numerosi interventi per la salvaguardia della vita umana in mare, hanno fatto rientro presso la banchina motovedette della Capitaneria di Porto cittadina

OLBIA - E' rientrata ad Olbia la motovedetta di soccorso d’altura CP 306 della Guardia Costiera di Olbia. Lo sbarco è avvenuto nella tarda serata di lunedì.
Partita dal porto gallurese lo scorso 20 ottobre, la motovedetta CP 306 ed il suo equipaggio di 5 militari, dopo oltre due mesi di intensa attività che li ha visti coinvolti in numerosi interventi per la salvaguardia della vita umana in mare, hanno fatto rientro presso la banchina motovedette della Capitaneria di Porto cittadina. Ad attenderli all’ ormeggio colleghi e familiari che li hanno stretti in un caloroso abbraccio carico di gioia e riconoscenza per il prezioso servizio svolto per la salvaguardia della vita dei migranti in fuga dalle guerre e dalle sofferenze.
Risultati eccellenti quelli conseguiti a Lampedusa. La Motovedetta S.A.R. CP 306 ha assicurato costantemente il pronto impiego in 14 interventi, nel corso dei quali ha percorso 1249 miglia nautiche, con oltre 112 ore di moto, prestando soccorso a ben 400 persone.
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