SASSARI - E' stato rieletto all'unanimità il presidente e fondatore di Alternativa Futura per l'Italia, Pietro Serra. Cambio di passo anche alla segreteria nazionale, che trova nell'aquilano Federico Ingria il portavoce delle istanze poliche. Nuovo vice presidente il giovanissimo Fabrizio Palitta che subentra al chietino Giovanni Porto.

«L'elezione per un secondo mandato alla presidenza dell'AFI costituisce motivo di orgoglio e responsabilità», afferma il presidente Serra. «Ho voluto dare un esempio concreto a coloro che militano nel movimento, passando dalle parole ai fatti. Far presa sulle menti giovani non è semplice e solo attraverso l'esempio è possibile insegnare qualcosa. Per questo sono onorato di avere al mio fianco Fabrizio Palitta, quale vice presidente, nonché il più giovane di tutta la struttura».

Un pensiero lo rivolge poi a L'Aquila: «La segreteria nazionale guidata da Federico Ingria sarà una prova di fuoco, a un anno dalle elezioni, che vedranno in lui il candidato sindaco dell'area moderata, forte di un consenso che cresce giorno dopo giorno e che intendiamo concretizzare con quello che è il nostro programma politico. Dalla priorità agli italiani, alla difesa del Made in Italy. Dalla tutela dell'ambiente al riconoscimento dei diritti di tutte le persone, indipendemente dal credo religioso o orientamento sessuale». Le elezioni, svolte ieri, hanno dato al movimento di centrodestra due nuovi segretari. Il primo, Giovanni Antonio Garau, che lascerà il coordinamento di Sassari per quello della Sardegna e Marco Bucci che lascerà L'Aquila per la regione Abruzzo.

Nella foto: Pietro Serra