PORTO TORRES - Si ricompone in consiglio comunale il comitato di gestione del campo sosta Rom con la nomina del rappresentante di minoranza, il consigliere Massimo Cossu, all’interno dell’organismo che si dovrà occupare delle problematiche della comunità di Ponti Pizzinnu. Il consigliere votato dai membri del consiglio andrà ad occupare il posto lasciato vacante dall’ex consigliere Luciano Mura, per lavorare accanto a Gavino Bigella il consigliere della maggioranza membro del comitato di gestione.

«La comunità rom avrà a disposizione un rappresentante del M5s e uno del Pd per affrontare le criticità del campo», ha detto Bigella. Il Comune fino da ora ha provveduto a fare un nuovo censimento della comunità, vietando alle famiglie residenti in altre città e non autorizzate ad occupare il campo di usufruire dei contributi per le estreme povertà previsti dal comune di Porto Torres. «L’impegno sarà quello di liberare il campo dai rifiuti come è stato fatto nei mesi scorsi - ha aggiunto Bigella - ma anche di far abbattere le baracche disabitate e fatiscenti lasciando più spazio alle famiglie residenti».

Obiettivo è quello di convocare al più presto il comitato di gestione rom per affrontare il problema della sistemazione abitativa delle famiglie rimaste a Porto Torres. «Penso che il campo rom sia un problema per loro, non tanto per noi - sostiene Massimo Cossu- perché non penso che via sia nessun essere umano costretto a vivere nelle condizioni disumane e di precarietà come le famiglie che fanno parte della comunità di Ponti Pizzinnu, per questo fatto credo che sia necessario affrontare il problema in quanto ci troviamo di fronte a persone»