PORTO TORRES - Da giovedì 1 giugno la società in house Multiservizi gestirà ancora per un anno la manutenzione ordinaria del sistema idrico integrato nell’isola dell’Asinara. La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio comunale in seguito ad una comparazione tra i costi di un affidamento in house e quelli per un assegnazione a privati al fine di garantire una corretta gestione del servizio e un risparmio economico per l’Ente. L’argomento è stato illustrato durante la seduta consiliare dal dirigente dell’ufficio tecnico, Claudio Vinci l’insieme dei servizi pubblici da gestire, dall’acquedotto alle fognature fino alla depurazione organizzati per affrontare le esigenze di ordine sanitario nell’isola.

Il provvedimento si è reso necessario a seguito del continuo perdurare dell’emergenza igienico-sanitaria all’Asinara dovuta all’assenza di gestione del servizio idrico integrato da parte del gestore unico Abbanoa. «Per affrontare l’emergenza idrica sull’isola dell’Asinara il comune aveva chiesto supporto ad Abbanoa perché mettesse a disposizione due auto spurgo per 5 giorni la settimana - spiega l’ingegnere Vinci – e con successiva nota è la stesso Egas che sollecita il gestore unico a supportare l’Ente comunale con i mezzi richiesti». La società Abbanoa accetta la richiesta dell’ente di governo acque della Sardegna ma esprime la necessità di definire un accordo tra Egas e il gestore unico, pertanto fino ad allora si è reso necessario garantire la gestione del sistema idrico integrato tramite affidamento in house.

Una esigenza che si presenta particolarmente nella stagione estiva in condizioni di maggior afflusso di presenze, - gli impianti possono sopportare massimo 600 utenze – e nei ponti festivi quando si sono riscontrate situazioni di emergenza che hanno costretto l’ufficio tecnico a presentare un’ordinanza per limitare il numero dei visitatori sull’isola. «Il perimetro d’ambito dell’isola dell’Asinara è già stato determinato agli inizi del 2017 mentre il regime tariffario entrerà in vigore dal 1 ottobre di quest’anno - aggiunge Vinci – ma resta il fatto che fino a che non si perviene ad un definitivo accordo i controlli sugli impianti devono essere garantiti».

Da qui l’affidamento alla Multiservizi della gestione del sistema di approvvigionamento idrico (circa 115 mila euro più Iva) per evitare possibili criticità di natura igienico-sanitari. Le attività da eseguire interessano la gestione degli impianti per la fornitura di acqua potabile presenti a Fornelli, Cala Reale e Cala D’Oliva. Inoltre si assegna alla Multiservizi la gestione dei reflui e della rete fognaria a Fornelli e a Cala Reale dove è necessario lo svuotamento delle fosse settiche mediante auto spurgo, mentre a Cala d’Oliva i reflui vengono rilanciati all’impianto di depurazione che richiede una costante gestione.