SASSARI – Il Banco di Sardegna Dinamo Sassari ha chiuso l'accordo con lo statunitense Justin Tillman, che vestirà la maglia biancoblu nella prossima stagione. Ala forte di 203centimetri per 100chilogrammi, Tillman approda in Italia dopo il debutto in Israele, in forza all’Hapoel Gilboa Galil, dove ha registrato una media di 19,8punti e 10,3rimbalzi prima dello stop del campionato. Giocatore di energia ed esplosività, può coprire due ruoli, potendo contare su una buona struttura fisica ed ottime qualità nel gioco interno. Versatile e molto produttivo in avvicinamento a canestro, ha qualità anche nel gioco intorno all’area, unito alla pericolosità a rimbalzo, tra le sue peculiarità. Tillman rappresenta la pedina perfetta nello scacchiere della Dinamo 2020/21 creato dal general manager Federico Pasquini con coach Gianmarco Pozzecco ed il suo staff: un giocatore duttile, esplosivo, in rampa di lancio.

Nato a Detroit il 2 febbraio del 1996, ha frequentato la Pershing high school, mettendosi subito in luce con ottime cifre, che hanno attirato l’interesse di molte università. Ha scelto la Virginia Commonwealth University, nella Conference dell’Atlantic 10: nei quattro anni collegiali, ha conquistato un titolo di Conference e ha disputato due volte la finale. Nel 2016/17, nell’anno da sophomore, scrive 12,2punti ed 8,7rimbalzi di media a partita. Nella stagione da senior, sebbene meno redditizia per i Rams, Justin è esploso, mettendo a referto 18,9punti e 9,8rimbalzi a partita. Al termine della regular season, è stato inserito nel primo quintetto della Conference e nel miglior quintetto difensivo, guadagnandosi anche il posto nel miglior quintetto nel torneo finale All-Atlantic 10. Ha partecipato al Torneo Piit, riservato ai migliori prospetti collegiali dove, in tre gare, ha messo a referto 18,3punti e 13rimbalzi di media.

Dichiarato eleggibile al Draft nel 2018, ha disputato la Summer league di Las Vegas con i Miami Heat. La sua carriera da professionista è partita dalla Corea, dove ha firmato il suo primo contratto con DB Promy, giocando undici partite nel campionato coreano, registrando 25,5punti ed 11,7rimbalzi di media prima di fermarsi per un piccolo problema fisico. Terminata l’esperienza asiatica, ha fatto rientro negli Stati Uniti, dove ha disputato la G-League con i Memphis Hustle, affiliata della franchigia Nba dei Memphis Grizzlies. Nell’estate del 2019, è sbarcato in Europa con l’ingaggio da parte del Galil Gilboa nel campionato israeliano: al debutto nella Premier league israeliana, si è messo subito in mostra con una partita da 26punti, 11rimbalzi e 13/17 dal campo nella vittoria su Hapoel Be’er Sheva. Ha giocato 14partite, superando per sette volte i 20punti, con un season high di 34punti (oltre ad 11rimbalzi) nella vittoria su Nes Ziona. Nell’esperienza israeliana è andato nove volte in doppia doppia, con un record di 22punti e 23rimbalzi nella sfida contro il Maccabi Ashdod.

Nella foto: Justin Tillman