ALGHERO - C'è un limite a tutto, probabilmente questa volta è stato superato. Si parla di Maristella, piccola borgata del comune di Alghero incastonata tra Porto Conte, le bombarde e Punta del Giglio, i cui abitanti, circa 450, vivono una situazione paradossale e assurda: negli ultimi anni subisce in modo ricorrente, il disagio, dei fuori norma dell’acqua potabile.

Attualmente, l’ordinanza sindacale che vieta l’utilizzo dell’acqua ai fini alimentari è la n. 11 del 24/06/2024. Da tale data, ininterrottamente, un intera comunità si vede privata, ad uso alimentare, di quel diritto al bene di prima necessità che è l’acqua. Il servizio autobotte di Abbanoa presenta numerosissime carenze, vuoi perché a seguito di varie interruzioni di fornitura inqualificabili, lascia gli abitanti per giorni senza acqua a uso alimentare, come ad esempio durante le recenti festività natalizie, vuoi perché il servizio non è fruibile da parte di varie fasce di abitanti, come chi lavora negli orari di presenza dell’autobotte, chi appartiene alle fasce di abitanti più deboli, come persone anziane e persone con problemi di salute, che per ovvi motivi non possono raggiungere il posto dove staziona l’autobotte ne tanto meno caricarsi di peso eccessivo.

Pertanto il comitato di borgata, che in questi mesi ha avuto costanti interlocuzioni con il Sindaco Cacciotto, con vari amministratori comunali, con i tecnici Asl e con la stessa Abbanoa, al fine di fare il punto della situazione ha convocato presso l’ex scuola materna, per le ore 18,30 di sabato 11 gennaio 2025, l’assemblea generale degli abitanti. «Auspichiamo nella presenza del Sindaco, degli Amministratori comunali tutti (maggioranza e opposizione) dei responsabili Abbanoa e dei media locali, ai quali, anche con il presente comunicato, rivolgiamo invito pubblico al fine di avere un confronto costruttivo diretto con gli abitanti di Maristella che stanno subendo questo enorme disagio, nonostante paghino regolarmente a scadenza le bollette emesse da Abbanoa».