ALGHERO - «Mentre le strade di Alghero diventano sempre più insicure e i cittadini chiedono risposte concrete, la sinistra continua a evitare il confronto su un tema di primaria importanza. Tramite il Capogruppo Alessandro Cocco, in Consiglio Comunale abbiamo chiesto di discutere subito la nostra proposta per l’istituzione del Controllo di Vicinato e per l’incentivo alla sicurezza privata, due strumenti che potrebbero contribuire immediatamente a migliorare la tutela dei cittadini. La maggioranza ha invece scelto di voltarsi dall'altra parte, dimostrando nei fatti che la sicurezza non rientra tra le sue priorità». Così Alessio Auriemma, membro del coordinamento cittadino del partito di Giorgia Meloni che ritorna sul tema della sicurezza all'indomani dell'aggressione di un 16enne nel quartiere di Sant'Agostino [LEGGI].

«Siamo davanti ad un atteggiamento inaccettabile, soprattutto di fronte a episodi sempre più gravi: l’aggressione avvenuta l’altro giorno nel quartiere di Sant’Agostino, dove un ragazzo di 16 anni è stato attaccato da uno sbandato per pochi spiccioli, è solo l’ultimo caso di una lunga serie che conferma come non si tratti più di singoli episodi» dichiarano i membri del coordinamento cittadino. «Continuiamo a denunciare questa situazione. Servono misure concrete per garantire maggiore sicurezza. Il Controllo di Vicinato e l'incentivo alla sicurezza privata sono soluzioni immediate e realizzabili, ma c’è chi preferisce ignorare il problema» insiste il coordinatore Pino Cardi che prosegue: «Non cederemo di un centimetro. Il diritto a vivere in una città sicura non è negoziabile e Fratelli d’Italia continuerà a battersi affinché il tema sia affrontato con serietà e urgenza. Speriamo che la sinistra riveda immediatamente le sue priorità e metta finalmente al centro la sicurezza degli algheresi». «L’inerzia della maggioranza sulla sicurezza è preoccupante. La sinistra ha preferito non discutere la nostra proposta, come se il problema non esistesse. Ma la realtà è ben diversa: i cittadini hanno paura e chiedono risposte. Noi continueremo a lottare perché la sicurezza diventi una priorità» conclude il Capogruppo Cocco.