Marco Vuchich
3 luglio 2004
Tedde, siamo ostaggi di Air One
Il sindaco accusa pubblicamente le carenze strutturali della compagnia aerea. Ritardi che durano ore e mai una scusa plausibile. La situazione per gli algheresi è ormai insostenibile

L’ormai cronico problema dei ritardi nei voli della compagnia aerea Air One ha costretto il sindaco ad agire ufficialmente con una lettera inviata alla direzione generale dell’azienda romana e all’Enac. Nella missiva Tedde denuncia i forti ritardi, sia nelle partenze che negli arrivi, ai quali sono costretti i sardi che percorrono le tratte da e per Alghero. “Nonostante le innumerevoli e recenti rassicurazioni – incalza il primo cittadino – i ritardi continuano senza fondate motivazioni. E’ una situazione intollerabile ed inaccettabili sono le giustificazioni, spacciate come un semplice disguido tecnico”. Marco Tedde non si trincea dietro fumosi giri di parole, ma va al sodo: “Ciò mi porta a ritenere, con ogni ragionevole certezza, che il problema sia da imputare a carenze aziendali strutturali e non congiunturali come Air One continua a sostenere”.
La lettera di protesta si conclude con la ferma constatazione che la compagnia aerea non sia molto avvezza a formulare le proprie scuse ai passeggeri, imbarcati spesso dopo ore di estenuante attesa, e che sarebbe logico un rimborso totale o parziale del biglietto ogni qual volta si verifica un grave disservizio.
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