ALGHERO - Anche per questo fine settimana pre-natalizio il locale algherese offrirà della buona musica. Venerdi, da tempo dedicato alla musica di qualità, ci sarà l´esibizione dei cagliaritani Jazz Us. La band formata da Valeria Martini (voce) Sandro Mura (pianoforte), Sebastiano Dessanay (contrabbasso) Andrea Ruggeri (batteria) formatosi da poco vede alcuni elementi che provengono da altre importanti esperienze musicali. Da sottolineare soprattutto il curriculum della bella e brava cantante. Valeria Martini, dopo aver fatto prestigiose esperienze nazionali con il gruppo Elora, con cui arrivò anche a firmare un singolo "Io non volo" per la BMG, forma i Plm con i quali propone in molti locali dell´isola alcune cover che spaziano dal jazz all´elettronica, in un modo molto particolare. Dal 1999 la cantante cagliaritana entra a far parte dei Tancaruja, gruppo di musica etnica molto conosciuto e apprezzato anche fuori dalla Sardegna, con il quale registra due dischi, uno in studio "Isettande" e un altro dal vivo "Ballu Furiosu" che esce nel 2004. Da non molto tempo sta proponendo insieme ai suoi compagni di viaggio il progetto Jazz Us, che si può definire un gioco di suoni e parole, creati con intensità da questo quartetto. Il jazz affrontato dal gruppo è fatto senza paura di osare, ma è anche quello che torna indietro nel tempo e si fa coccolare dalla calda voce di Ella Fitzgerald o da quella drammatica di Billie Holiday. Poi ancora standards e lo strano ritmo e suono dei pezzi del grande Thelonious Monk, le scherzose marce di Nina Simone e la raffinatezza di Joni Mitchell. Per sabato il palco del Poco Loco verrà calcato dai bluesmen sassaresi S.Andria Frozen Blues Band. Questa la formazione degli amanti del vino novello e del rock blues: Samuele Marchisio (voce,armonica) Giuseppe Mascia(chitarra) Massimo Canu (basso) Paolo Zuddas (batteria). I Sant´Andria Frozen Band si riuniscono per la prima volta assieme nel novembre 2001,propongono un repertorio di cover che si adatta alla perfezione alla gran voce blues soul di Samuele Marchisio e al suono ruvido e aggressivo di Giuseppe Mascia, attraverso brani di Hendrix, S.R.Vaughan, Steve Wonder, Ben Harper, e altri bluesman.

Nella foto: Valeria Martini