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Red 15 aprile 2013
Lapide, bufala ad alta tensione
A pochi giorni dalla sentita ricorrenza del 25 Aprile, una falsa notizia rimbalzata da Alghero alimenta le tensioni. Nessun atto vandalico in Piazza Porta Terra. Guarda il video del 2012
Lapide, bufala ad alta tensione

ALGHERO - Continua a far discutere la lapide in memoria dei caduti di Piazza Porta Terra ad Alghero, in attesa che l'amministrazione comunale intervenga - come richiesto dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia [LEGGI] e dal movimento politico C'è un'Alghero Migliore [LEGGI] - per sostituire la dicitura che accompagna i nomi dei caduti.

Dopo le polemiche che negli anni passati hanno caratterizzato la ricorrenza del 25 Aprile - il culmine nel 2008 quando l'allora sindaco aveva censurato "Bella Ciao" dalla scaletta della banda musicale [GUARDA] - oggi alcuni organi d'informazione riportano la falsa notizia circa un presunto atto vandalico improntato a cancellare i nomi di alcuni caduti (si ipotizza perfino l'utilizzo di solventi o quant'altro). Una vera e propria bufala rimbalzata anche su alcuni gruppi Facebook anti-comunisti (Frante Nazionale), col serio rischio di alimentare inutili e pretestuose tensioni sociali (in inganno anche alcuni consiglieri comunali algheresi di Centro-destra).

Il degrado in cui versa la lapide di Piazza Porta Terra ad Alghero, infatti, è datato, e l'inchiostro con cui sono riportati molti cognomi è sbiadito da molto tempo [GUARDA]. Tanto che già nell'aprile 2012 la sezione algherese del Fondo Ambiente Italiano, per bocca di Toti Columbano, referente territoriale dell'associazione nazionale, chiedeva al Commissario la possibilità di restaurare la lapide.

Nella foto: le condizioni in cui versa la lapide già da alcuni anni
19:00
Senza le indispensabili garanzie di equità e senza gli strumenti correttivi necessari, l’autonomia differenziata rischia di spaccare definitivamente il Paese, ampliando il divario tra chi ha di più e chi già oggi deve fare i conti con condizioni strutturali più fragili



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