SASSARI - «Devo ringraziare tutti, ma un ringraziamento pubblico e particolare va al mio allenatore e mio maestro Alessandro Ciotti (che ha creduto nelle mie possibilità), al mio fisioterapista e grande professionista Marco Zannin (che mi hanno allenato per raggiungere questo grande risultato) ed alla mia prima tifosa, mia moglie Giovanna». Queste le parole di Alberto Corradi, appena uscito dal campo al termine della finale, che lo ha laureato campione italiano di wheelchair tennis, nella categoria Quad.

Una categoria nella quale Corradi, genovese di nascita, ma sassarese d'adozione, gareggia solo dallo scorso anno (e lo vede già al 29esimo posto della classifica mondiale). E sui campi dell'impianto di Cividino, il deus ex machina dell'Asd Sardinia Open ha messo in fila tutti gli avversari: 6-0 6-0 a Cosentino nei quarti di finale, 6-1 5-7 6-2 all'ex numero 4 Giuseppe Polidori (27Itf) in semifinale, per chiudere con il 6-2 6-3 rifilato in finale al campione uscente Marco Innocenti (ex numero 9 del mondo ed ora 57Itf).

Nella foto: Alberto Corradi