ORISTANO - Ogni anno, nell’ultimo giovedì del mese di settembre, i volontari di Intercultura di tutta Europa celebrano la Giornata Europea del Dialogo Interculturale. Lanciata in occasione delle celebrazioni indette dall’Unione Europea nel 2008 - “Anno Europeo del Dialogo Interculturale”- la manifestazione, giunta alla sua ottava edizione, è diventata un appuntamento in cui ogni anno vengono organizzati circa 500 eventi in altrettante città europee.

Il Centro Locale di Intercultura di Oristano vuole riflettere sui temi dell’educazione interculturale ed alla costruzione di un mondo in cui il dialogo tra cittadini di culture diverse sia un elemento di pratica vissuta quotidianamente. Quest’anno i temi interculturali saranno coniugativcon quelli del volontariato in aree di fame, di sottosviluppo e di guerre. “Volontari nei continenti per l’interculturalità e non solo…” sarà il titolo dell’evento.

La manifestazione si terrà nell’auditorium dell'istituto tecnico “Sergio Atzeni”, dalle 11.30 alle ore 14.30 di giovedì 24 settembre con la partecipazione degli studenti delle classi quarte e quinte e dei docenti interessati. Dopo la breve presentazione della mission e dei programmi di Intercultura, ci avvarremo del contributo di Paola Gaidano che coordina i Progetti Italia dell’Osvic, l’organizzazione del volontariato cristiano internazionale che ha sede anche in città ed opera ad Oristano da circa trent’anni.

Il racconto di Paola Gaidano sarà guidato dal nostro volontario Antonio Pinna che da tre anni si occupa di questa manifestazione. Antonio Pinna presenterà poi il volume di Francesco Mugheddu, docente originario di Oristano, ma residente a Monterotondo (Roma), ed osservatore internazionale in aree di crisi e di guerra in Europa, Medio Oriente, Africa, Asia ed America Latina. L’aspetto particolare della sua vicenda, narrato nel libro “L’ostinazione al servizio della Democrazia” (EricksonLIVE Edizioni), è che il suo impegno nelle Missioni Internazionali s’intreccia con la sua grave malattia, la Sclerosi Multipla.