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A.B. 14 ottobre 2015
Un anno di Daspo per un giocatore del Selargius
I fatti risalgono alla sfida che la compagine cagliaritana ha disputato il 20 settembre sul campo del Tortolì. Stando a quanto appurato dal questore di Nuoro, Recano avrebbe rivolto frasi ingiuriose contro il pubblico ed avrebbe sferrato un pugno contro il magazziniere della squadra ogliastrina
Un anno di Daspo per un giocatore del Selargius

SELARGIUS - Il questore di Nuoro Paolo Fassari ha decretato il «divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive» per il calciatore del Selargius Gianluca Recano, che durante l'incontro con l'Asd Tortoli del 20 settembre avrebbe rivolto frasi ingiuriose contro il pubblico ed avrebbe sferrato un pugno contro il magazziniere della squadra ogliastrina, procurandogli la frattura del setto nasale. Stando alla ricostruzione della Questura, Recano, durante la partita valevole per il campionato di Eccellenza Regionale, si sarebbe rivolto più volte alla tifoseria del Tortolì con gesti di scherno, urla ingiuriose e persino gesti osceni, che avevano suscitato reazioni di collera e contestazione da parte del pubblico.

Al termine della partita, poi, negli spogliatoi, gli animi si sarebbero ulteriormente accesi, ed il giocatore selargino, dopo aver fatto il gesto del braccio alzato con il pugno chiuso, avrebbe colpito al volto il 27enne magazziniere del Tortolì, rompendogli il setto nasale. Il giovane era dovuto ricorrere subito alle cure mediche e gli era stata assegnata una prognosi di trenta giorni.

Valutati questi gravi fatti, il questore ha quindi deciso di vietare, per un anno, al calciatore del Selargius di accedere alle manifestazioni sportive. Ora, Gianluca Recano dovrà rispondere anche del reato di lesioni volontarie gravi, per il quale gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Tortolì hanno aperto un fascicolo di indagine.

Nella foto: il questore di Nuoro Paolo Fassari



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