PORTO TORRES - Tutto come programmato. Questa mattina è arrivato senza intoppi il primo dei due battelli elettrici che verrà utilizzato nel servizio di trasporto persone interno all’isola dell’Asinara. Dal cantiere di Salerno è stato poi trasportato da Civitavecchia sulla nave Grimaldi diretta nel porto industriale di Porto Torres. Trasferito nel porto commerciale presso il cantiere dei fratelli Polese si prepara ad una fase di collaudo con la società Agromare di Salerno prima di essere avviato alla sperimentazione della durata di 14 mesi consecutivi ad opera della società Marine Technology Services.

Una fase preceduta da un tavolo tecnico operativo convocato su richiesta del responsabile unico del progetto Claudio Vinci, dal Comune di Porto Torres, con la partecipazione dell’Ente Parco e della Capitaneria per definire i dettagli dell’operazione e determinare le rotte. Gli studenti dell’Istituto nautico Paglietti sono stati tra i primi a salutare l’imbarcazione chiamata Cala Reale spinta da un motore elettrico principale all’ interno dello scafo, a sua volta alimentato da una serie di batterie che sono dimensionate per poter operare lungo il tragitto di trasporto pubblico locale. Saranno loro a testare la capacità di utilizzo e funzionalità dei battelli pensati per collegare le località dell’isola dell’Asinara, diminuire il traffico su strada e rendere maggiormente fruibili le spiagge, con un impatto ambientale prossimo allo zero.

Gli studenti verranno impegnati nell’attività di alternanza scuola-lavoro nella fase della sperimentazione programmata per un periodo di 14 mesi a cura della società Marine Technology Services, prima di essere affidati nella gestione tramite bando pubblico. Le imbarcazioni utilizzano la potenza dell’energia elettrica alimentando il motore elettrico tramite la stessa energia precedentemente immagazzinata nelle batterie. Le barche lunghe quasi 13 metri possono percorrere le acque del golfo dell’Asinara in totale assenza di rumore, di vibrazioni, ma soprattutto senza emissioni e senza inquinare, riducendo al minimo anche il moto ondoso e mantenendo inalterate manovrabilità e sicurezza.

Capace di trasportare circa 25 passeggeri oltre a due unità di equipaggio i battelli raggiungono un’autonomia di quasi 7 ore di navigazione. Il progetto di sostenibilità ambientale, è stato finanziato con i fondi Dupim per le isole minori dal ministero dell’Ambiente al comune di Porto Torres e realizzato con la collaborazione dell’Ente Parco Asinara.