ALGHERO - «Sarebbe ora che Mario Bruno smettesse di fare propaganda fuorviante e di difendere l’indifendibile, anche quando la realtà non può essere disconosciuta. A costo di fare a pugni con la matematica, Bruno continua a sostenere che i fondi per il comune di Alghero sono “aggiuntivi”. Purtroppo per la collettività algherese le cose non stanno così. I fondi che sostiene vengano attribuiti al Comune sono solo nominali, perché di fatto, e conti alla mano, il Comune ha accusato una fortissima perdita secca di introiti da quando la giunta Soru ha praticati tagli e soppressioni di enti». Così l'assessore alle finanze del Comune di Alghero in quota Alleanza Nazionale Angelo Caria in risposta alle dichiarazioni del consigliere regionale di Progetto Sardegna. «Come definire le spese di esercizio che l’Amministrazione sostiene a seguito del trasferimento delle funzioni dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo? Checchè ne dica Bruno, magnificando il trasferimento delle Grotte di Nettuno, il trasferimento delle funzioni costa al Comune una perdita di diverse centinaia di migliaia di euro all’anno. Mi spiega Bruno come potrebbe, altrimenti, il Comune sostenere e mantenere lo stesso livello qualitativo della promozione turistica senza accusare perdite finanziarie dato che si è vista caricare sulle proprie spalle la promozione degli eventi? E la drastica riduzione dei fondi della legge 37/98, sull’occupazione? Si è passati da 3 milioni di euro ad annualità a soli 400 mila. Per essere chiari, sono 5 milioni di euro per gli anni 2005-2006. Sinceramente, avrei sperato che l’On Bruno smettesse di prendere in giro il Comune con queste affermazioni, con cosiddette “importanti novità”».