ALGHERO - «Mai lasciare spazio, occupare tutto, sempre». E' il detto che va più in voga in politica. Quasi un must tra i politici più esperti e navigati. Tanto che, in questi ultimi giorni di trattative serratissime, salgono le tensioni interne alla Maggioranza regionale. Un tira e molla estenuante che in alcuni casi e in taluni partiti starebbe assumendo i contorni di una vera e propria lotta all'ultimo sangue. Tanto che sono entrate al lavoro le diplomazie del centrodestra nel tentativo di chiudere il cerchio sulla composizione della nuova Giunta guidata dal neo presidente sardista. Dopo le consultazioni di domenica scorsa, Christian Solinas ha dovuto trovare il tempo per interloquire ancora con le forze politiche della coalizione per limare spigolature e convincimenti dubbi. Con alcuni punti fermi posti dal governatore ai partiti: le quattro donne dovranno essere piazzate dai quattro partiti più votati (Lega, Psd'Az, Forza Italia e Riformatori).

Ma anche sulla presenza di consiglieri in esecutivo il presidente Solinas non sarebbe così deciso. E' il motivo per cui la cagliaritana Alessandra Zedda non pare poi così certa di un posto nell'esecutivo, ma molto più vicina a contendere al più votato dell'aula, Antonello Peru, la presidenza dell'Aula. E' il principale motivo per cui salgono nuovamente le chance dell'algherese Marco Tedde, primo dei non eletti nel sassarese e fino a qualche giorno fa tagliato completamente fuori dalla corsa alle poltrone. Il nome di Tedde però non sarebbe ben visto da Cappellacci, il coordinatore del partito in Sardegna. Le trattative proseguiranno anche nei prossimi giorni, mentre il tavolo plenario potrebbe essere convocato per domenica 31 marzo.

C'è poi il nodo-Riformatori. Tra gli assessorati di prima fascia, i Lavori Pubblici sarebbero la prima scelta dei Riformatori Sardi. Ed a quel punto in pole position rimane il coordinatore del partito, l'algherese Pietrino Fois. E' lui, infatti, a vantare la maggiore esperienza avendo già ricoperto il ruolo con la Giunta Palomba, oltre ad essere già stato assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione nelle Giunte Pili e Masala. Sulla sanità pare invece certo il posto di Gianni Nieddu in quota Lega. Solinas punterebbe ad ufficializzare la nuova squadra di governo prima di giovedì 4 aprile, data della prima seduta della XVI legislatura durante la quale i nuovi assessori potrebbero già prestare giuramento. Almeno sarebbe questa la road map del presidente che avrebbe già mostrato qualche insofferenza alle pressioni a cui è sottoposto in questi giorni.