ALGHERO – La Sardegna luogo ideale per il tiro con l’arco. Ne è convinta la Federazione Italiana Tiro con l’Arco, che per la seconda volta consecutiva, scegli l’isola per l’ultima parte della preparazione in vista delle Olimpiadi. Certamente un buon riconoscimento per una regione che ha pochi avvenimenti di respiro nazionale ed internazionale. Infatti, la Sardegna ospita un solo torneo internazionale, la “Coppa Lago di Baratz (la decima edizione si svolgerà il 3 e 4 Maggio 2008). Uno solo anche il torneo nazionale, quello di Cagliari (dal 15 al 16 Novembre), mentre sono diversi i tornei interregionali non agonistici ed i tornei giovanili che impreziosiscono il calendario del tiro con l’arco sardo. Nel 2004, prima di Atene, fu Is Arenas ad ospitare gli azzurri, che poi, tornarono a casa con una medaglia d’oro nella valigia. Questa volta, la scelta della Fitarco è caduta su Alghero. Infatti, dal 10 al 19 Luglio 2008, gli azzurri si alleneranno nel campo di rugby di Maria Pia. Sarà una comitiva di circa sessanta persone, tra atleti, tecnici e accompagnatori, ad invadere festosamente la Riviera del Corallo. Saranno circa sette mesi di lavoro di avvicinamento già programmati, in vista di Pechino 2008. Per esempio, dal 7 al 18 Gennaio, gli atleti e lo staff federale si ritroverà al “Centro Natura Docet” di Varallo Pombia. Tra gli uomini Ernesto Bortolami, Ilario Di Buò, Michele Frangilli, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli, Amedeo Tonelli e Andrea Zorzetto. Tra le donne Pia Carmen Maria Lionetti, Elena Perosini, Elena Tonetta e Natalia Valeeva. Ricco lo staff federale, con il direttore tecnico Gigi Vella, i tecnici federali Filippo Clini e Marco Pedrazzi, il preparatore atletico Roberto Finardi, il fisioterapista Andrea Rossi e lo psicologo Mauro Gatti. Il raduno di Varallo Pombia fa parte della “prima fase” di osservazione/valutazione, in vista delle convocazioni alle Olimpiadi. A Luglio, ad Alghero, arriveranno invece solo gli atleti che comporranno ufficialmente la formazione azzurra per le Olimpiadi di Pechino 2008.