CAGLIARI - «E' l'ennesima certificazione di una maggioranza a pezzi, irresponsabile, che non trova un minimo di coesione e che purtroppo sta paralizzando l'attività del Consiglio Regionale in un momento particolarmente difficile per la nostra regione. Cappellacci anche oggi ha avuto modo di valutare che le divisioni all'interno del Pdl sono insanabili. Questo è il risultato di una sua conclamata incapacità a governare l'isola che a noi interessa e preoccupa dal momento che di fatto questa sua precaria condizione impedisce la normale attività dell'organo legislativo».

Così il capogruppo del partito democratico in regione, Giampaolo Diana, dopo l'ennesimo mancato insediamento delle Commissioni Consiliari.
«Ci domandiamo il perché il Presidente della Regione ostinatamente persevera in questa sua insensata corsa verso il baratro politico - dice - dovrebbe prendere atto del suo fallimento, rompere ogni indugio e dimettersi per il bene dei sardi e della Sardegna».

«Anche oggi si sono consumati riti che non ci appartengono e che abbiamo tentato di scongiurare con continue sollecitazioni, tese affinché il Consiglio Regionale - invece di essere chiamato a legiferare su provvedimenti di nessuna importanza e di dubbia utilità - affronti le vere ragioni di questo malessere sociale, di questa crisi economica devastante e indichi quali strumenti servirsi per alleviare la morsa che stringe sempre più tutti i sardi».