CAGLIARI – Inizia oggi il mercato di riparazione. Le squadre di calcio cercheranno fino alle ore 23 di venerdì 31 gennaio gli elementi per capovolgere una stagione partita male o per mettere la ciliegina sulla torta su un organico già rodato.

Il Cagliari potrebbe risultare protagonista, sia in entrata, che in uscita. Tra in nuovi acquisti, si guarda con interesse al mercato brasiliano, con due calciatori del Flamengo nel mirino: il 19enne centrocampista offensivo Adryan (Oliveira Tavares) ed il 23enne centrocampista difensivo Luiz Antonio (de Souza Soares). Soprattutto il primo, pare essere ormai ad un passo dall’Isola. Isola che, a proposito di brasiliani, potrebbe lasciare il 30enne attaccante Nenè Anderson Miguel da Silva (così da liberare un posto per un altro extracomunitario). Come già l’estate scorsa, torna d’attualità anche il nome del 24enne centrocampista romano Andrea Mazzarani, attualmente nelle fila del Modena in serie B.

Affollata anche la sala partenze rossoblu. Il Cagliari vorrebbe evitare di perdere calciatore in scadenza senza incassare niente la prossima estate, quindi, preferirebbe monetizzare in questo mese gli addii del 29enne portiere Michael Agazzi (con la Fiorentina in pole position) e del 24enne difensore Lorenzo Ariaudo (su di lui Genoa, Sassuolo, Torino ed Udinese, in rigoroso ordine alfabetico). La difesa potrebbe perdere un altro pezzo da 90. E’ il 26enne centrale Davide Astori, richiestissimo soprattutto all’estero (Southampton e Spartak Mosca su tutti, con il Milan alla finestra). Detto di Nenè, l’attacco si potrebbe indebolire anche con un’altra partenza eccellente, quella del 23enne colombiano Victor Ibarbo Segundo Guerrero (piace soprattutto alla Juventus, ma più probabilmente a fine stagione). Il pezzo forte di questa trance di mercato potrebbe essere quindi il 25enne centrocampista belga Radja Nainggolan. Sul calciatore di origine indonesiana c’è soprattutto il Milan (che propone 7milioni di euro e la metà del centrocampista Bryan Cristante, classe 1995), ma, se non dovessero chiudere i rossoneri, si riaprirebbe un’asta che vedrebbe scendere in campo anche Inter, Juventus e Roma.

Nella foto: Il presidente del Cagliari Massimo Cellino