ALGHERO - Mentre nel palazzo della sanità di via degli Orti inaugurato il 18 novembre scorso si lavora per garantire il puntuale trasferimento di uffici e ambulatori entro la fine dell’anno, si ragiona su dove piazzare il servizio territoriale per le tossicodipendenze. Così come auspicato dall’Azienda sanitaria locale in seguito alle proteste per l’ipotesi ex carceretto, si farà un pubblico dibattito intorno al ruolo che occupa questo importante servizio nell’ambito del distretto sanitario di Alghero. Ad organizzare la conferenza che si svolgerà venerdì 9 dicembre nella sala della Mercede, è il gruppo consiliare di Progetto Sardegna. Oltre agli interventi del consigliere regionale di Alghero Mario Bruno, principale promotore dell’incontro, e del direttore sanitario della Asl 1 Giorgio Lenzotti, parteciperanno alla tavola rotonda alcuni esperti tra cui spicca il nome dello scienziato cagliaritano e consigliere regionale, Gianluigi Gessa, un neurofarmacologo le cui ricerche sulle terapie per contrastare l’alcolismo e le tossicodipendenze, sono conosciute in tutto il mondo. Altro relatore di punta sarà lo psichiatra Pierpaolo Pani, responsabile del Sert di Cagliari. Agli addetti ai lavori spetta il compito di analizzare le problematiche dal punto di vista sanitario e scientifico, mentre altri interventi da parte di esponenti politici locali, verteranno sul problema della dislocazione più idonea per il Sert di Alghero. Su questo tema interverranno Arcobaleno di Stella Nascente e Alghero Viva, movimento che ha di recente presentato una mozione, approvata all’unanimità dal consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta, in una versione condivisa con le altre componenti dell’assemblea civica.

Nella foto il dibattito sulla Sanità svoltosi di recente