SASSARI - Dopo il grande successo del primo appuntamento con il progetto originale “Flamenco Big Band”, scritto e diretto da Perico Sambeat prosegue la rassegna di produzioni originali “JazzOp”, organizzata dall’Associazione Blue Note Orchestra (ABNO). Martedì 26 Maggio alle 21 sul palco del Teatro Comunale sarà presentato in anteprima “Lapses of Silence (The Art of American Song)” di Luigi Giannatempo, progetto originale su musiche di Samuel Barber, Leonard Bernstein, Aaron Copland e Charles Ives interpretato dall' OJS e dalla voce di Marta Raviglia.

La dodicesima edizione della rassegna non sarà soltanto l’occasione per presentare le nuove produzioni dell’ABNO, ma è anche il modo ideale per celebrare i 25 anni di attività dell’Orchestra Jazz della Sardegna, il cui esordio avvenne al Teatro Civico di Sassari nell’Aprile del 1990. Dopo 25 anni l’OJS, unico organico orchestrale di jazz in Sardegna e tra i pochissimi operanti stabilmente in Italia, continua ad essere il motore per la realizzazione di progetti artistici di alto livello, con un bagaglio di esperienza che ha pochi eguali in Europa. La dodicesima edizione di “JazzOp” è organizzata con il contributo dell’Assessorato alle Culture del Comune di Sassari, della Regione Sardegna, del Ministero dei Beni Culturali e della Fondazione Banco di Sardegna, in collaborazione con l’Associazione Triatatà ed il Cineclub Sassari.

“Lapses of Silence (The Art of American Song)” 26 Maggio ore 21
Con “Lapses of Silence (The Art of American Song)”, del compositore e arrangiatore Luigi Giannatempo, l'Orchestra Jazz della Sardegna si confronta per la prima volta con la musica di quattro tra i più importanti e significativi compositori americani del Novecento Samuel Barber, Leonard Bernstein, Aaron Copland, Charles Ives. In questo nuovo lavoro la big band sarda si confronta con melodie che non fanno parte della storia del jazz, ma hanno invece segnato la storia della musica colta. Melodie struggenti e leggere convivono felicemente con strutture solide ma del tutto atipiche in quest’indagine tra le pieghe della musica americana e delle sue molteplici influenze,
Nel repertorio di quattro autori molto differenti tra loro si offre così la visione d'insieme di un patrimonio musicale ricco e variegato.

Giannatempo ha arrangiato “La Bonne Cuisine” di Bernstein, le “Melodies Passegeres” di Barber, “Twelve Poems of Emily Dickinson” di Copland e le “Songs” di Ives insieme alla cantante, compositrice e performer che interpreterà con l’OJS questo concerto, Marta Raviglia. Musicista completa ed in costante crescita Raviglia è stata vincitrice dell’edizione 2008 del Concorso “Scrivere in Jazz” ed ha collaborato, oltre che con l’OJS, con la Big Band della Radio Nazionale Bulgara ed è titolare di propri progetti artistici che spaziano in ogni ambito musicale. La direzione del concerto è affidata a Giovanni Agostino Frassetto, direttore principale dell’OJS.La rassegna si concluderà il prossimo 21 Giugno alle 22 al Parco di Monserrato con il progetto “Jazz a Cinecittà”.