G.M.Z.
28 novembre 2007
Operatori agrituristici al tavolo dell´assessore
Becciu ha rappresentato l’esigenza di superare la non più sostenibile logica individualistica, a favore di un maggior associazionismo degli operatori

ALGHERO – Salvaguardia della specificità e delle particolari connotazioni qualitative dell’attività agrituristica. Questo l’obiettivo dell’assessore Gianfranco Becciu che ieri, presso i locali dell’Assessorato allo Sviluppo Economico, ha presieduto ad una riunione con tutti gli operatori che svolgono l’attività di somministrazione di pasti e bevande in agriturismo nel territorio comunale. L’iniziativa s’inquadra nell’ottica del sostegno e valorizzazione delle produzioni tipiche, ribadendo l’obbligo di prevedere nella composizione del menù l’utilizzo prevalente di prodotti propri (anche se ottenuti attraverso lavorazioni esterne), solo parzialmente integrati da prodotti provenienti da altre aziende agricole sarde. Alla riunione di ieri hanno partecipato anche i funzionari dell’Agenzia Laore Sardegna, deputata all'attuazione dei programmi regionali in campo agricolo e per lo sviluppo rurale. Gli operatori agrituristici hanno evidenziato le difficoltà determinate dalla difficile congiuntura economica del comparto agricolo e più in particolare il problema della mancanza di strutture idonee per la trasformazione delle proprie produzioni agroalimentari. A tal proposito, nel garantire l’impegno dell’Amministrazione per l’avvio di una fase di concertazione con la Asl, mirata a risolvere le problematiche emerse, l’Assessore Becciu ha rappresentato l’esigenza di superare la non più sostenibile logica individualistica, a favore di un maggior associazionismo degli operatori.
Nella foto l'assessore Gian Franco Becciu
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