ALGHERO - «E’ evidente che l’area portuale, soprattutto nei mesi estivi, assolva naturalmente all’essenziale ed irrinunciabile compito di deflazionare il carico veicolare presente in città, obbiettivo da sempre perseguito da questa Amministrazione. Tuttavia, poiché la competenza esclusiva sull’area portuale è in capo alla Regione, il Comune altro non ha potuto fare che opporsi alla concessione di spazi in favore di impianti così imponenti come la giostra e per così lunghi periodi nella stagione estiva».

L'assessore al Demanio del Comune di Alghero, in una nota indirizzata ad Alguer.it, puntualizza la posizione dell'Amministrazione, "non apparente" (come ipotizzato dal Quotidiano di Alghero in virtù dei numerosi anni in cui si dice contraria, senza conseguenze alcune) ma reale, in merito al posizionamento delle Giostre nel porto di Alghero.

«Anche quest’anno, così come nei sette anni precedenti, la posizione il Comune di Alghero, nel tavolo tenutosi il 22 maggio scorso tra la RAS, Soprintendenza, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto e Amministrazione comunale, è stata, per le motivazioni sopra descritte e giustamente evidenziate nel vostro articolo, di netta e ferma contrarietà al posizionamento nell’area portuale della giostra», sottolinea Michele Pais.

«In quell’occasione ho avuto modo di evidenziare come l’Amministrazione avesse proceduto ad individuare ubicazioni idonee al posizionamento della stessa, alternative al porto, centrali e di assoluto pregio, oggetto, per altro, di positive precedenti sperimentazioni apprezzate dagli operatori degli spettacoli itineranti e dai cittadini».

«Debbo, tuttavia, sottolineare, anche grazie all’insistenza del Comune di Alghero, l’impegno della Regione Sardegna, per gli anni futuri, di concordare con la stessa Amministrazione comunale l’utilizzo di tutta l’area portuale. Pertanto - conclude Pais - l’attuale stagione estiva potrebbe essere l’ultima che vede la giostra al porto».

Nella foto l'assessore al Demanio del Comune di Alghero, Michele Pais