CAGLIARI - Lo stato dell’informazione in Sardegna, i problemi del lavoro giornalistico, le prospettive dei media e della professione giornalistica sono i temi all’ordine del giorno dall'Assemblea generale dell'Associazione della Stampa Sarda che si svolgerà sabato prossimo, 4 dicembre 2010, alle 10 nella sala convegni di via Barone Rossi 29, a Cagliari.

Dalle 14 alle 20 dello stesso giorno si terranno, nella stessa sede ed a Sassari, nei locali della Nuova Sardegna in Regione Predda Niedda Strada 31, le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo dell'Associazione e per la designazione dei delegati sardi al XXVI Congresso della Fnsi, in programma a Bergamo dall’11 al 14 gennaio 2011. Le operazioni di voto proseguiranno domenica 5 dicembre dalle 10.00 alle 18.00. A Nuoro verrà istituito un seggio speciale, nella sede dell’Unione Sarda in Via Brigata Sassari 55, e rimarrà aperto soltanto domenica 5 dicembre dalle 12.00 alle 18.00.

Per le votazioni non sono ammesse deleghe: tutti i giornalisti della Sardegna in regola con il pagamento delle quote sociali, potranno votare nei rispettivi seggi, secondo le seguenti modalità: Per l’elezione del Presidente, dei sindaci effettivi e supplenti hanno diritto di voto tutti gli iscritti agli elenchi dei giornalisti professionali e dei giornalisti collaboratori. Per l’elezione del Consiglio direttivo i giornalisti professionali possono esprimere 5 preferenze per l'elezione di 6 componenti professionali e 1 per l'elezione del vice presidente. Si potranno esprimere inoltre 3 preferenze per i probiviri, 3 per i sindaci effettivi e 2 per i supplenti.

I giornalisti collaboratori potranno esprimere 2 preferenze per l'elezione di 3 componenti collaboratori e 1 preferenza per il vice Presidente. Si potranno esprimere inoltre 2 preferenze per i probiviri, 3 per i sindaci effettivi e 2 per quelli supplenti. Per l’elezione dei delegati al XXVI Congresso della Stampa Italiana, i giornalisti professionali potranno esprimere 6 preferenze per l'elezione di 8 giornalisti professionali. I giornalisti collaboratori potranno esprimere 6 preferenze per l'elezione di 8 giornalisti collaboratori.

Foto d'archivio