CAGLIARI - E’ stato deliberato l’aggiornamento degli scaglioni del reddito Isee che riguardano il programma “Ritornare a casa” e stabiliscono l'ammontare del finanziamento. Nell’ambito del Fondo per la non autosufficienza, un sistema integrato di servizi ed interventi a favore delle persone non autosufficienti o con parziale autonomia che ne favoriscono la domiciliarità, il programma “Ritornare a casa” agevola il rientro o la permanenza in famiglia di persone con gravi patologie degenerative non reversibili (ventilazione assistita o coma o in fase terminale) ricoverate in strutture sociali o sanitarie, ma punta anche ad evitarne il ricovero.

«Era un adeguamento dovuto da tempo - ha spiegato l'assessore regionale della Sanità, Antonello Liori - abbiamo allineato gli scaglioni Isee come già era stato fatto per i piani personalizzati della Legge 162, che peraltro sono riservati a persone con minori esigenze assistenziali. L'impegno in questo settore delle politiche sociali è forte e rappresenta un’importante risorsa per le situazioni di maggiore gravità non risolvibili con altri interventi, oltre che un consistente risparmio della spesa sanitaria».

«Le domande, in questi anni - continua l'assessore regionale - hanno registrato un continuo aumento, impegnando la Regione a prevedere un graduale incremento delle risorse destinate. Nel 2010 sono stati finanziati 1.049 progetti con una spesa complessiva di 13,865 milioni di euro, mentre quest’anno prevediamo di poter finanziare piani fino a 20 milioni di euro».