ALGHERO - Venerdì 14 febbraio, serata dedicata agli amanti dell'avventura alla libreria “Cyrano” di Alghero. Alle ore 18,30, i lettori potranno incontrare lo scrittore Marco Buticchi, che presenterà, insieme a Carlo Deffenu il suo nuovo romanzo, “La stella di pietra”. Considerato il maestro italiano della narrativa d'avventura, Buticchi è autore di una lunga serie di super best seller pubblicati da “Longanesi” ed è tra i protagonisti della collana “I maestri dell’avventura”, accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O’Brian. Nel dicembre 2008 è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all’estero. “La voce del destino” (2011) è stato finalista al “Premio Bancarella 2012” ed ha vinto il “Premio Salgari 2012”.

«È il 1985 e l’Italia è da tempo sull’orlo della destabilizzazione. La tensione è provocata da un semplice simbolo: una stella a cinque punte. Ma, alla sua ombra, si concentrano connivenze, intrighi internazionali, alleanze inconfessabili, misteri e insabbiamenti. Sara Terracini non sa ancora quanto le oscure trame del terrorismo la toccheranno da vicino: è il giorno della sua laurea, e Sara è alle prese con una verità sconvolgente. I suoi studi sul Laocoonte, il famoso gruppo statuario attribuito alla produzione classica, indicano che la mano che l’ha scolpito potrebbe invece appartenere a uno degli artisti più famosi di ogni tempo. È il 1487 e il giovane Michelangelo Buonarroti, a bottega dal Ghirlandaio, si distingue sia per il talento incontrastato sia per il carattere impetuoso e irriverente. Un carattere che, insieme all’invidia e all’avidità che da sempre circondano gli accoliti dei potenti, negli anni lo porterà a guadagnarsi non pochi nemici. Ma è una burla senza precedenti, un falso di sua creazione, a rischiare di fargli perdere tutto. E a poco o nulla servirà nascondere i bozzetti del Laocoonte che potrebbero incriminarlo. Anzi, proprio da questo ha inizio una scia di morte che arriva fino ai giorni nostri, sino cioè agli Anni di Piombo, e sino a mettere in pericolo la vita di Sara Terracini. E se i bozzetti di Michelangelo fossero un tesoro servito a finanziare le operazioni più inconfessabili del terrorismo? Il segreto sta per riaffiorare e travolgere decine di inconsapevoli protagonisti. Insieme a un inaspettato personaggio, Sara è costretta ad affrontare una corsa contro il tempo per cercare di impedirlo».

Il giorno seguente, sabato 15, alle 11.30, l'autore spezzino dialogherà del suo romanzo con i detenuti della casa di reclusione di Alghero. L'appuntamento sarà il primo di una serie di incontri con l'autore promossi dalla direzione della casa circondariale in collaborazione con la libreria Cyrano, per avvicinare i detenuti alla lettura e alla scrittura.