PORTO TORRES - Un omaggio al giovane pugile Daniele Oggiano, classe 2000, per congratularsi degli ottimi risultati ottenuti conquistando una meritata medaglia di bronzo ai Campionati europei Schoolboys in Ungheria città di Keszthely ed una precedente medaglia d’oro ad Andria, sempre nella categoria kg 52 Schoolboys. Al Palazzo del Marchese è stato ricevuto, ieri mattina, alla presenza dell’assessore allo sport Costantino Ligas, del Presidente del Boxing Club Alberto Mura, Luciano Mura, il dirigente Marco Mura e gli allenatori, Gianni Nuvoli, Giovanni Mura e Giovanni Manca. Ad accompagnarlo anche i suoi compagni della palestra, giovani pugili che condividono con lui la passione della boxe.

Tutti hanno sottolineato come la storia di Oggiano sia una lezione per comprendere lo sport come strumento di crescita per i giovani. Il giovane talento turritano ha scoperto di recente la boxe esordendo con risultanti sorprendenti. «Io non credo molto nei segnali divini, ma il fatto che Daniele abbia esordito vincendo la medaglia d’oro durante la manifestazione del 18 gennaio scorso per l’intitolazione del Palasport ad Alberto Mura, per me è un segnale», dichiara Luciano Mura.

In quell’occasione i tecnici della nazionale erano rimasti impressionati dalla grande prova offerta dal pugile Oggiano al Torneo Italia “Alberto Mura”. «Quello che ci preme sottolineare è che la nazionale italiana non riceve dal 2003 una medaglia, e lui è il primo ragazzo sardo che raggiunge questo risultato». Un impegno costante e un sacrificio che coinvolge tutti i giovani pugili e gli allenatori del Boxing Club Alberto Mura, che contribuiscono al successo della palestra fondata da Alberto Mura.