ALGHERO - «Da qualche settimana, il telegiornale algherese trasmesso dall´emittente "Cinque Stelle" non va più in onda. Inizialmente si pensava che la redazione si fosse concessa un periodo di ferie; solo successivamente si è scoperto che tale servizio non andrà più in onda perché a quanto pare non ci sono più le condizioni per un inserimento algherese nel palinsesto dell´emittente gallurese. Infatti è bene sottolineare che il tg di Alghero era ospite dei padroni di casa di Olbia e che la redazione algherese ha sempre difeso con grande determinazione la sua autonomia nel campo dell’informazione locale.
Il risultato è che, a livello televisivo, la città ha perso la pluralità dell´informazione e ciò, in un contesto democratico, è sempre un grave danno poiché, come è noto, gran parte dell´informazione politica, quella sulla base della quale i cittadini strutturano le loro convinzioni ed i loro orientamenti elettorali, dipendono proprio dall´informazione televisiva. Oggi, dunque, l´unica emittente locale è quella che spesso si limita ad essere l’organo ufficiale di informazione dell’amministrazione in carica e di qualche potentato economica ad essa legato. Tutto ciò dovrebbe preoccupare le forze politiche democratiche cittadine, quelle economiche, sociali, culturali e le istituzioni. E´ di fondamentale importanza, quindi, che si apra un dibattito sulla questione dell´informazione in città, anche per individuare soluzioni concrete che possano ridare voce ad un giornalismo che si è sempre contraddistinto per l´equilibrio e l´imparzialità ed anche per ripristinare in città la pluralità dell´informazione televisiva. Il coordinamento di Insieme per Alghero ha già deliberato l´organizzazione di un convegno sul tema, per l´inizio dell´autunno».

Alghero Viva, Arcobaleno di Stella Nascente,Progetto Sardegna Circoli di Via Cavour

nella foto il coordinamento di Insieme per Alghero