CAGLIARI - Nuovo monito di Paolo Casu sul teatro Lirico di Cagliari. Il vicepresidente del Consiglio Comunale ha rivolto un’interrogazione urgente al sindaco Massimo Zedda, che di recente ha lasciato la Presidenza della Fondazione al Magistrato Contabile in pensione Mario Scano «in quanto pressato da una richiesta di Interdizione da parte del Pubblico ministero, titolare delle inchieste sul Teatro, sulle modalità ed i contenuti della recente manifestazione di interesse approvata dal CDI dello stesso Teatro, per la ricerca del curriculum più adatto per guidare la Fondazione Lirica Cagliaritana».

Sono diversi i punti toccati nel documento elaborato dal consigliere di Sel, il primo a richiedere al primo cittadino di lasciare la Presidenza della Fondazione per le vicende giudiziarie e le continue liti con i Sovrintendenti succedutisi nel tempo e con i consiglieri di amministrazione, anche della stessa maggioranza politica. In particolare Casu chiede «il perché il testo della manifestazione di interesse faccia riferimento a requisiti assenti sia nella Legge Bray, quella che ha modificato la normativa in materia di Fondazioni Lirico Sinfoniche, che nello Statuto approvato dal Vecchio Consiglio di Amministrazione, proprio in funzione degli stessi rigidi obblighi di legge». «Una dicitura molto dubbia che valorizza fantomatiche precedenti esperienze manageriali maturate nei settori pubblici e privati» commenta Casu che adombra possibili ricorsi e nuove liti dentro il teatro che, quasi automaticamente porterebbero a scenari funesti con possibili ripercussioni sul futuro occupazionale dei lavoratori, stanchi delle continue liti politiche.

Il vicepresidente Casu domanda a Zedda «di informare l’aula sulle possibili ripercussioni finanziarie derivanti dal licenziamento di Angela Spocci, che potrebbe chiedere risarcimenti molto onerosi alla Fondazione, e ancora, di ricordare ai Cittadini quale fu l’esborso per l’esonero del primo sovrintendente dell’era Zedda, Gennaro Di Benedetto». Casu auspica inoltre «che possano essere nominati nuovi componenti del CDI in possesso dei requisiti previsti dalla legge ricoprendo l’incarico per l’intera durata del mandato previsto dalla Legge Bray relativamente all’organizzazione gestionale delle Fondazioni liriche». «La manifestazione d’interesse - conclude - scade lunedì alle ore 12 e di fronte a queste richieste il CDI ed il Sindaco non potranno sottrarsi con troppa facilità, a risposte precise e circostanziate».