|
WWF Alghero, Carmelo Spada Italia Nostra, Roberto Salmon
4 novembre 2003
WWF e Italia Nostra chiedono un piano di utilizzo del litorale costiero
Per gli ambientalisti spetta all’amministrazione mobilitarsi per evitare la nascita di decine di pontili nel nuovo tratto della passeggiata Garibaldi

In città è in corso un dibattito sotterraneo che non è ancora nell´agenda della classe dirigente cittadina e delle istituzioni regionali. Il dibattito che vogliamo portare all´attenzione dell´opinione pubblica riguarda il futuro del nuovo tratto della passeggiata Garibaldi e del prospiciente specchio di mare tra il molo Rizzi e la spiaggia di San Giovanni. Si ipotizzano pontili per centinaia di posti barca, scali di alaggio etc. che andrebbero inevitabilmente a compromettere la fruibilità della spiaggia che si è estesa, negli ultimi anni, per circa 60 metri. Questa spiaggia ha il grande pregio di trovarsi all´interno della città, fruibile senza lunghi spostamenti con mezzi di trasporto svolgendo una funzione primaria per il tempo libero e per la qualità della vita dei residenti e dei turisti ospitati nelle strutture ricettive limitrofe.
Le associazioni ambientaliste WWF e Italia Nostra sollecitano l´amministrazione comunale affinché si mobiliti, con estrema urgenza, per impedire esplicitamente qualsiasi trasformazione della spiaggia di San Giovanni e la redazione di un piano di utilizzo dei litorali.
Con tale strumento di pianificazione si potrà stabilire razionalmente quanti, come e dove collocare eventuali ulteriori posti barca, infrastrutture e i servizi per una crescita economica equilibrata e di sviluppo sostenibile. Inoltre si metterebbe fine all´inevitabile procedura amministrativa delle concessioni rilasciate dal Demanio regionale senza una visione globale di piano, senza un´attenta valutazione e analisi delle capacità di carico del mare di Alghero.
E´ bene ricordare che lo stesso litorale sabbioso della rada di Alghero è soggetto, da molti anni, a fenomeni di erosione, pertanto è necessario uno studio finalizzato alla protezione, al recupero, alla salvaguardia delle spiagge e del sistema dunale con l´eventuale eliminazione della strada litoranea per Fertilia.
In ultima analisi, la redazione di un piano di utilizzo dei litorali, con un´attenta valutazione di impatto ambientale, significa mantenere una ricchezza, le spiagge della rada di Alghero, che non può essere dissipata ma gestita oculatamente nell´interesse generale per lo sviluppo della città di Alghero.
|