CAGLIARI - E' sempre bufera nell'isola sulla nomina del presidente e del consiglio dell'Anci Sardegna. Della questione era stato investito nelle ultime ore il presidente nazionale dell'associazione, Piero Fassino, dopo il ricorso presentato da uno dei due sfidanti alla guida dell'associazione dei Comuni, Emiliano Deiana (sindaco di Bortigiadas) e di altri 16 sindaci.

Deiana è il candidato alla presidenza arrivato secondo per una manciata di voti sul vincitore in pectore Giuseppe Ciccolini. Ora la palla torna nelle mani dell'assemblea regionale che dovrà decidere sulla validità delle elezioni per la scelta del nuovo presidente, mentre sarà la commissione di garanzia nazionale dell'Associazione dei comuni a stabilire i delegati al congresso.

«Tra qualche giorno - annuncia all'Ansa il presidente dell'assemblea Mario Bruno - convocherò l'Ufficio di presidenza alla presenza dei componenti della direzione e del notaio per decidere sul regionale. Dobbiamo verificare - spiega - se serve un parere giuridico qualificato, visto che l'Anci da Roma non si è espressa nel merito del quorum, mentre sarà la commissione nazionale a decidere sugli eventuali delegati da surrogare». Nel frattempo, Bruno è pronto a riconvocare comunque per la settimana prossima l'assemblea congressuale per verificare il calcolo del quorum necessario per la validità dell'elezione.