Sei milioni dai progetti territoriali della Regione, tre milioni dalla candidatura al bando "Periferie", più zona franca urbana per le imprese (per cinque anni dall´insediamento non si pagheranno tasse comunali): così il popolare quartiere de la Pedrera può essere riqualificato e reso attrattivo. Le parole dell´assessore ornella Piras. Questa sera la presentazione pubblica del Put.
ALGHERO - Il progetto che farà da apripista per altri quartieri cittadini, è stato presentato dalla professoressa Alessandra Casu (Architettura, Alghero) su indirizzo dell’Amministrazione comunale, all'interno dello studio del piano urbanistico comunale. Sei milioni dai progetti territoriali della Regione, tre milioni dalla candidatura al bando "Periferie", più zona franca urbana per le imprese (per cinque anni dall'insediamento non si pagheranno tasse comunali): così il popolare quartiere de la
Pedrera può essere riqualificato e reso attrattivo.
Il progetto che guarda alla rinascita della Pietraia incassa un primo benestare soddisfatto dei residenti, che numerosi hanno partecipato all'incontro svoltosi lunedì scorso presso l'Auditorium dell'istituto Professionale Ipia. Seguiranno altri incontri pubblici e a breve si avvierà l'iter consiliare di approvazione del progetto.
Prosegue anche l'iter di approvazione definitiva del Piano Urbano del Traffico. Nuova presentazione pubblica questa sera - mercoledì 28 marzo (ore 19) sala conferenze Lo Quarter - per il
Put firmato da Willi Husler. La proposta progettuale, che s'inserisce all'interno della più ampia pianificazione urbanistica cui ha dato impulso l'Amministrazione Bruno all'atto del primo insediamento, è stato adottato dalla Giunta comunale nelle scorse settimane, avviando l'iter delle osservazioni.
Il piano rivisita la gestione degli spazi e dei servizi, insieme alla circolazione veicolare, specialmente nelle aree centrali, mirando a restituire porzioni sempre maggiori di città agli usi pubblici e sociali. Il Put rivisita la mobilità in relazione agli effetti che produrranno la circonvallazione e il primo lotto della Sassari-Alghero, le aree di sosta, la pedonalità della vasta area portuale: dallo Scalo Tarantiello alla via Garibaldi, ai grandi spazi dell’area portuale, fino alla via Primo Maggio e la transitabilità nel senso unico di marcia.