A.S.
19 novembre 2018
«4 corsie, passata d´incapaci»
Durissimo il commento del segretario cittadino dell´Upc, Gianni Cherchi, che al paventato stop alla realizzazione della strada tra Sassari e Alghero risponde comparando il Ministro a Don Rodrigo

ALGHERO - «Mi auguro fortemente che, questa ultima perla della quattro corsie da ridurre a due, sia una bufala, un nuova commedia del teatro dell’assurdo, recitata malamente da governanti improvvisati, capaci soltanto di dire no a tutto. Se invece, come temo, la notizia fosse vera e le motivazioni addotte dal Ministero fossero giuste, se ne dovrebbe dedurre che i vari Governi Regionali di Destra e di Sinistra, succedutisi negli ultimi 15 anni, l’Anas e fior di progettisti, si sarebbero clamorosamente sbagliati ed hanno sperperato un fiume di denaro per una strada irrealizzabile ed illegale».
Gianni Cherchi, segretario cittadino dell'Upc, parla del nuovo ministro Pentastellato come di Don Rodrigo: Per coerenza con il suo passato Manzoniano ha sguinzagliato i suoi “bravi” funzionari del Ministero ed ha sentenziato, perentorio ed inflessibile: «la quattro corsie Sassari-Alghero non s'ha da fare, ne domani ne mai». nonostante le rassicuranti parole di alcuni giorni orsono dell’On. Paola Deiana, Pentastellata locale che annunciava garrula: ”dopo fitte e proficue trattative con il Governo, ho salvato i 150 milioni per la Sassari-Alghero“.
Mi ricorda il Generale Badoglio che dall’Etiopia annunciava:” oggi…alla testa delle truppe vittoriose sono entrato in Addis Abeba“. Sappiamo tutti come è andata a finire. Poi la stoccata finale di Cherchi: «se questi “incapaci”, dovessero insistere nella loro assurda tesi, sarebbe opportuno che tutte le forze politiche sarde, all’unisono e come un sol
uomo, facciano fronte comune e li seppelliscano con un sonoro “Vaffa….». Infine Gianni Cherchi auspica che i Parlamentari Sardi non si comportino come Don Abbondio e facciano sentire tutta la loro indignazione e pretendano, urlando a gran voce, che: “quella strada s’ha da fare e
subito”.
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