Terminato il campionato con l’uscita di scena della Florgarden Fos Sassari alle semifinali play off è il momento di tirare le somme e fare i primi consuntivi di una stagione che pur non essendo stata prodiga di soddisfazioni ha comunque confermato la squadra ai vertici della pallamano femminile nazionale e che il terzo posto finale la inserisce di diritto nelle competizioni europee. In termini numerici la squadra ha totalizzato in campionato 34 punti in virtù di 11 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. Ha realizzato 465 reti (quinto attacco del campionato) e ne ha subito 428 (quarta difesa), piazzando la solita Luana Piattelli ai vertici della classifica marcatori. In termini di risultati la Florgarden ha pagato la discontinuità, l’appagamento psicologico legato alla precedente trionfale stagione in cui aveva conquistato tutto, la difficoltà a ritrovare lo smalto ed il suo caratteristico gioco di squadra, oltrechè naturalmente il fatto che bisogna attribuire alle avversarie il merito di essersi sapute adeguatamente rinforzare. L’ossatura della squadra era la stessa della precedente stagione, salvo i portieri e il pivot, con le sostitute che comunque hanno dato il loro determinate contributo tecnico ed agonistico.
La Società: non cambiano le scelte e le strategie societarie in vista del prossimo campionato ed i massimi dirigenti sono anzi determinati non solo a rimanere ai vertici ma a tentare di primeggiare in Italia ed in Europa. Si cercano naturalmente i necessari puntelli alla squadra che presumibilmente vedrà riconfermate quasi tutte le protagoniste di questa stagione. Il General Manager Antonio Pes e l’allenatore Luigi Passino sono già al lavoro e scandagliano il mercato nazionale ed internazionale alla ricerca di giocatrici italiane e straniere di comprovato valore tecnico e di sicuro sapranno mettere a segno almeno due o tre colpi di mercato che renderanno la Florgarden ancora più competitiva..