CAGLIARI - Un milione di euro integrerà il fondo di solidarietà regionale per la pesca, i fondi saranno utilizzati per gli indennizzi dei danni provocati dalle calamità che hanno interessato le varie zone costiere della Sardegna meridionale.

Lo ha stabilito la Giunta regionale che ha destinato le risorse non impegnate per i danni subiti a causa della fauna selvatica e marina protetta al ristoro dei danni derivanti dagli eventi calamitosi di questo ultimo periodo. I danni, che riguardano le produzioni, le strutture nonché le imbarcazioni a servizio dell’attività di pesca, hanno determinato, nei casi più gravi, l’impossibilità di poter svolgere l’attività di pesca o di acquacoltura da parte delle stesse imprese ittiche colpite.

Secondo le prime stime i danni risultano particolarmente ingenti e rischiano di compromettere una buona parte dell’attività di pesca e della capacità produttiva delle imprese del settore. La situazione è risultata particolarmente critica nei compendi ittici e negli impianti posizionati nel mare territoriale che sembra abbiano subito danni particolarmente rilevanti. L'Agenzia regionale Argea Sardegna ha il compito di provvedere all'istruttoria e all'erogazione degli aiuti in favore degli imprenditori ittici.