SASSARI - Il servizio, concepito in sede di Comitato per il lavoro e il contrasto del sommerso, che si è svolto nei territori dei comuni di Sassari, Alghero, Olbia, Porto Torres, Santa Teresa, Palau e Ozieri, ha permesso di monitorare i più grandi cantieri del nord - Sardegna. In particolare sono state controllate 28 aziende effettivamente esecutrici delle opere, che in molti casi erano diverse dalle aziende appaltatrici dei lavori.

Sono stati identificatin 109 lavoratori presenti all’interno dei cantieri. L’operazione, volta soprattutto alla prevenzione in materia di sicurezza, nonchè del fenomeno del lavoro nero, ha consentito di accertare l’impiego di 26 lavoratori non in regola, di cui 4 completamente in “nero” e 21 aziende irregolari. Combinate 30 sanzioni penali per un importo di 83mila euro e in Gallura è stato, inoltre, posto sotto sequestro un cantiere assolutamente non in regola con le norme sulla sicurezza.

L’iniziativa, che ha riscosso il plauso delle organizzazioni di categoria, sia imprenditoriali che sindacali, è la prima di un più ampio programma di controlli che saranno sviluppati per tutto il 2009 e si inquadra tra i compiti istituzionali della Guardia di Finanza e della direzione provinciale del lavoro a difesa della legalità e della sicurezza sul lavoro.