ALGHERO - La Regione Sardegna ha disposto, anche quest’anno come avviene ogni settembre, un’interruzione temporanea della pesca nelle acque del mare territoriale della Sardegna per le unità abilitate ai sistemi di pesca a strascico e volante.

Lo comunica la Guardia Costiera di Alghero che precisa come durante il periodo di interruzione temporanea della pesca è fatto divieto di esercitare l'attività di pesca alle navi da pesca provenienti da compartimenti al di fuori della Sardegna.

L’interruzione temporanea della pesca è obbligatoria per 30 giorni consecutivi decorrenti dal 9 settembre fino all’8 ottobre 2009 compreso. L’arresto temporaneo può essere anche proseguito su base volontaria, senza soluzione di continuità, per una durata non inferiore ad otto giornate lavorative, fino al 23 ottobre 2009.

E’ così cominciata, nella tarda serata di ieri (martedì), la consegna all’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, per i pescherecci ivi presenti ed interessati dal provvedimento regionale, dei rispettivi documenti di bordo.

Le navi da pesca che vorranno operare oltre i limiti del mare territoriale della Sardegna e che, pertanto, non aderiscono all’arresto temporaneo, potranno farlo previa comunicazione all’Autorità Marittima. Continueranno, in tal senso, i controlli in mare ed a terra del personale della Guardia Costiera per verificare il rispetto dei divieti in essere.