Sono ufficialmente in vendita gli immobili di proprietà comunale situati su viale 1° maggio dove attualmente trovano posto il Ristorante “La Pergola” (la cui base d’asta è fissata a .€ 687.700,00), il bar Tabacchi dei Fratelli Daga (base d’asta .€ 502.775,00), e l’immobile situato in via Vittorio Emanuele nei pressi dei giardini, attualmente occupato da una rivendita di fiori (base d’sta € 116.854,23). La procedura di alienazione di detti immobili avviata dall’amministrazione comunale e già nota da tempo porterà un introito per le casse comunali di non meno di un milione e trecentomila euro. Circa due miliardi e seicento milioni di vecchie lire fissate a base d’asta con un aumento minimo del 5%. Al bando di vendita può partecipare chiunque ma è chiaro che è previsto il diritto di prelazione degli usufruttuari nel caso gli stessi offrissero la stessa cifra del miglior offerente. Il bando di gara scadrà il prossimo 29 dicembre e prevede per la partecipazione un deposito cauzionale pari al 10% dell’importo a base d’asta. L’amministrazione conta di terminare la procedura entro 150 giorni. Per i locatari, comunque, qualora non intendessero acquistare è garantita la locazione fino al 31 maggio del 2011, ossia potranno, come da contratto di locazione stipulato, rimanere per altri sette anni. Il canone annuo corrisposto attualmente dai titolari del Ristorante “La Pergola” ammonta a 33mila euro, mentre per il bar Tabacchi il canone corrisposto ammnonta a 23mila euro circa. Per la rivendita dei fiori infine viene corrisposto un canone di locazione pari a 4mila e cinquecento euro all’anno. Insomma per i potenziali acquirenti diversi dagli attuali locatari si prevede una discreta rendita per i prossimi sette anni. Ma è probabile che per il Ristorante “La Pergola” e il Bar Tabacchi i fratelli Daga punteranno all’acquisto, salvo compaia qualche riccone in vena di acquisti.
Gli introiti che il Comune di Alghero ricaverà dall’alienazione di questi immobili di proprietà dagli anni’70, serviranno a ripianare l’esposizione che l’amministrazione ha dovuto intraprendere per l’acquisto dell’area di casa Manno in centro storico. Una procedura avviata in velocità a causa dell’asta fallimentare svoltasi qualche tempo fa nei confronti del precedente proprietario dell’area Manno. Su questo importante angolo del centro storico l’amministrazione comunale punta dopo una bonifica ad una riqualificazione con una piazzetta e una parte coperta da adibire ad uso pubblico culturale.