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Red 24 agosto 2011
Dopo 54 anni salta la Scala Piccada
Mancano i fondi regionali e comunali per poter organizzare la 55esima edizione della storica gara automobilistica che non godrà più del titolo Nazionale
Dopo 54 anni salta la Scala Piccada

ALGHERO - Alghero e il suo territorio in profonda crisi. Quest'anno l'Automobile Club di Sassari si trova nella impossibilità di organizzare l'edizione 2011 dell'Alghero Scala Piccada. Quella che doveva essere la 55° edizione della gara automobilistica di velocità in salita, già in programma il prossimo 2 ottobre, non è stata inserita dalla CSAI nel Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) titolarità che la prestigiosa gara isolana ha avuto per tantissimi anni e che aveva riconquistato proprio nella scorsa stagione. «L'esclusione dal Campionato Italiano – afferma il Presidente dell'Aci di Sassari Stefano Mario Mundula - è dovuto al Rapporto, non veritiero che abbiamo immediatamente contestato e impugnato davanti agli organi competenti, dell'ispettore nazionale per la prova del 2010». Mancato riconoscimento che ha comportato la perdita dei vitali e strettamente necessari finanziamenti regionali.

«Sempre sul versante delle risorse economiche abbiamo dovuto constatare l'insufficiente e scarso contributo da parte del Comune di Alghero nel cui territorio la prova viene ospitata da cinquantaquattro anni e che è il maggior beneficiario sia dell'aspetto promozionale che delle ricadute economiche derivanti dalla disputa della prestigiosa gara automobilistica. Per questa storica manifestazione conosciuta in tutta Italia e all'estero - sottolinea Stefano Mario Mundula - ogni anno arrivano nella cittadina catalana centinaia di persone, tra addetti ai lavori e appassionati, che soggiornano per vari giorni e alcuni per settimane».

«Oltre che per l'aspetto sportivo e automobilistico - precisa il Presidente dell'Aci di Sassari - l'Alghero Scala Piccada rappresenta, ancora oggi, una manifestazione di alto valore storico culturale per tutto il territorio del nord sardegna e per l'intera isola essendo la più prestigiosa in campo regionale e nazionale per la sua specialità nonché una delle più longeve d'Italia, e che i rappresentanti istituzionali locali e regionali dovrebbero tutelare e valorizzare». Nell'Albo d'Oro della gara figurano tutti i più importanti nomi di questa difficile e impegnativa disciplina dell'automobilismo sportivo a partire da Mauro Nesti, ad Ezio Baribbi, Pasquale Irlando, Piero Nappi, Angelo Giliberti, Domenico Scola, Frantz Tschagher, Franco Cinelli, Simone Faggioli e gli isolani Uccio Magliona, Sergio Farris, Franco Locci e da ultimi Franco Lasia (vincitore dell'ultima edizione del 50°) e Omar Magliona, recentemente laureatosi campione italiano degli sport prototipi della specialità.

Lo scorso anno la gara fu la 12^ e ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. La 54^ edizione ha visto imporsi Cristian Merli sulla Picchio Pa 4/E2 che ha concluso le due manche a quasi 126 Km/h di media precedendo Piero Nappi sulla Osella PA 30, Franco Lasia con Lola Zytek, Sergio Farris junior in Formula Tatuus 2000 e Samuele Cassibba. Visto l'assenza delle condizioni per disputare la gara in maniera ottimale per il 2011 l'Automobile Club Sassari si ripropone di organizzare nel miglior modo possibile la 55° edizione dell'Alghero Scala Piccada nel 2012, contando sempre sulla disponibilità e la collaborazione della CSAI nazionale e dell'interessamento più incisivo delle istituzioni locali per questa importante manifestazione sportiva del territorio.

Foto d'archivio
7:19
Il francese su Toyota GR Yaris Rally1 sigla il quinto sigillo nella gara italiana, mai nessuno come lui. Brivido sull’ultima speciale con un errore che poteva compromettere il risultato. Secondo Ott Tänak su Hyundai, terzo Kalle Rovanperä sempre su Toyota. L’Italia festeggia il successo di Roberto Daprà e Luca Guglielmetti in WRC2 con ACI Team Italia e quello di Matteo Fontana ed Alessandro Arnaboldi in WRC3.



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