S.A.
3 dicembre 2011
Premio Kyoto alla Provincia di Sassari
L´Accademia Kronos, una onlus con sedi in Italia ed Europa ha premiato l´Ente per la svolta ambientalista con la recente firma del Patto dei 65 sindaci del nord-ovest dell´isola

SASSARI - Un premio internazionale per avere la conferma che la strada intrapresa è quella giusta. La svolta “verde” della Provincia di Sassari e del Nord Ovest Sardegna incassa i primi consensi. Quattro giorni fa a Bruxelles 65 sindaci del territorio hanno sottoscritto il “Covenante of Mayors”, accettando la proposta lanciata dalla Provincia di Sassari per lavorare insieme agli obiettivi della Commissione Europea in favore della sostenibilità energetica e ambientale.
Per questo l’Accademia Kronos - una onlus ambientalista che vanta oltre 10mila soci, più di quaranta sedi in Italia e alcuni avamposti di recente apertura in Europa - ha deciso di assegnare alla Provincia di Sassari il premio internazionale “Un bosco per Kyoto”. Da sette anni l’associazione, avvalendosi del supporto scientifico dell’Università della Tuscia, che ha sede a Viterbo, premia chi si impegna per difendere l’ambiente e contrastare i mutamenti climatici. A ufficializzare la notizia, inattesa e per questo più gradita, è stato il presidente dell’Accademia, Ennio La Malfa, che nei giorni scorsi ha scritto ad Alessandra Giudici per comunicarle la scelta fatta dal suo movimento.
Il riconoscimento verrà consegnato il prossimo 20 gennaio in Campidoglio, a Roma. «Non ci gratifica il premio in sé, ma la sensazione che anche fuori dai nostri confini sia stato percepito positivamente il grande sforzo che stiamo compiendo, anche sul piano economico, pur di coinvolgere tutto il territorio in una battaglia determinante per il futuro, sia a livello locale che internazionale», è il commento di Alessandra Giudici, ribadendo quanto già affermato lunedì scorso a Bruxelles, in occasione dell’incontro avuto con i sindaci del Nord Ovest Sardegna, l’eurodeputato Giommaria Uggias, il rappresentante della Commissione Europea, Pedro Ballesteros, gli assessori provinciali delle Politiche comunitarie e dell’Ambiente, Enrico Daga e Paolo Denegri, e il direttore generale della presidenza della Regione, Gabriella Massidda.
Nella foto: Enrico Daga
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