S.A.
21 gennaio 2012
"Un bosco per Kioto" in Provincia
La Provincia di Sassari ha ricevuto il premio internazionale “Un bosco per Kyoto” per il Patto dei Sindaci come uno dei progetti migliori nella difesa dell´ambiente e della qualità dell´aria nel loro Paese

SASSARI - La Provincia di Sassari ha ricevuto il premio internazionale “Un bosco per Kyoto”, consegnato al Presidente Alessandra Giudici nel corso della cerimonia di premiazione che si è tenuta venerdì in Campidoglio, a Roma.
“Un premio all’impegno profuso dalla Provincia di Sassari nel felice tentativo di unire i Comuni del Nord Ovest Sardegna per il “Patto dei Sindaci”, rivolto al tentativo di limitare le emissioni di gas serra e promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili, ma anche un riconoscimento dovuto alla sensibilità con cui la giunta provinciale tenta di responsabilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente”, si legge nella motivazione con cui l’Accademia Kronos ha deciso di assegnare l’ambito premio.
La Provincia di Sassari è stata scelta dalla commissione dell’Università della Tuscia che annualmente seleziona, a livello internazionale, i progetti migliori che più degli altri si sono distinti nella difesa dell'ambiente e della qualità dell'aria nel loro Paese. «È un onore - ha dichiarato con grande soddisfazione il Presidente, Alessandra Giudici - che l’Accademia Kronos abbia deciso di assegnare alla nostra Provincia il premio internazionale “Un Bosco per Kyoto”. Un onore e una ragione di conforto perché ci aiuta a capire che la strada intrapresa è quella giusta. La sfida, lanciata dalla Provincia di Sassari e condivisa oggi dalla totalità dei Comuni, è quella di raggiungere tutti gli obiettivi che la Commissione Europea ci chiede in termini di sostenibilità energetica ed ambientale».
Il 29 novembre scorso, infatti, 65 sindaci, su 66 Comuni presenti nella Provincia di Sassari, hanno sottoscritto il “Covenant of Mayors” presso il Parlamento Europeo a Bruxelles. Il 66esimo Comune ha presentato, da poco, la richiesta per prendere parte a questo ambizioso progetto. Un fatto straordinario, senza precedenti: un intero territorio che raccoglie il guanto di sfida e assume impegni precisi nei confronti dell’ambiente e a sostegno delle energie rinnovabili.
«Prima in Sardegna e tra le primissime in Italia - ha spiegato Alessandra Giudici - la Provincia di Sassari ha già aderito da oltre un anno al “Patto” ed è stata accreditata come struttura di supporto tecnico per le amministrazioni locali. Ha seguito dapprima i sindaci nel percorso che ha portato alla sottoscrizione del progetto ed ora si impegna ad accompagnarli nel cammino verso la realizzazione delle azioni promosse dalla Commissione Europea». È partita, dunque, in questi giorni la fase operativa del Piano di Azione delle Energie Sostenibili (PAES) che permetterà di elaborare l’inventario, un vero e proprio bilancio delle emissioni di CO2 sul territorio, utile alla pianificazione delle azioni da realizzare.
Questa prima fase rientra nel Programma Sassari 20 20 20 che la Provincia di Sassari ha avviato per lo sviluppo sostenibile del Nord Ovest della Sardegna. La sfida è arrivare ai seguenti traguardi nei tempi stabiliti: ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili.
Nella foto: Enrico Daga e Alessandra Giudici
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