SASSARI - Tra le storie raccontate con carta e penna e quelle raccontate con pellicola e cinepresa c'è da sempre un filo sottile e resistente che le accomuna. Le storie emozionano, a cambiare è il mezzo con cui arrivano a chi vi assiste: da quando esiste il cinema, sono stati migliaia i romanzi “trasportati” sul grande schermo, con alterne fortune e in modo più o meno fedele al testo scritto.

E gli spettatori di ogni età e latitudine continuano a premiare queste storie, premiando così anche l'arte e il talento degli scrittori. La rassegna “Libri da guardare, film da leggere” vuole in un certo senso “celebrare” questo legame indissolubile, proponendo quattro serate speciali dedicate a pellicole tratte da altrettanti romanzi. L'idea è venuta a Giorgia Guarino, gestore dei cinema sassaresi, e ad Aldo Addis, titolare della Libreria Koinè. «È una collaborazione tra due imprese locali che stanno cercando nuove vie per stimolare un numero più ampio di persone a scoprire i libri e ad andare al cinema», spiega Guarino. «Sembra quasi “banale” proporre film tratti da romanzi, ma abbiamo voluto selezionare i titoli in modo da rendere la nostra proposta originale e trasversale». «L’intento è di creare un nuovo pubblico, un modo di spingere i nostri rispettivi utenti a scoprire un nuovo mondo», aggiunge Aldo Addis.

«Vogliamo così favorire la lettura negli appassionati di cinema e, nello stesso momento, spingere ad andare al cinema i lettori. Proprio per questo i titoli scelti sono così eterogenei per argomenti e pubblico di riferimento». I quattro appuntamenti previsti, a partire dal 23 febbraio al Teatro Verdi di Sassari, infatti sono studiati per abbracciare idealmente l'intera platea di lettori e spettatori, per età e per gusti. Sono quattro storie interessanti, che si svolgono in diverse epoche, in diversi ambienti, che sollevano diverse problematiche e sensazioni. C'è “Il giorno in più” di Massimo Venier, tratto dall'omonimo bestseller di Fabio Volo, c'è “One day” di Lone Scherfig, una delicata, originale storia romantica di amicizia e d'amore, dal libro di David Nicholls. Il terzo appuntamento è “Jane Eyre” di Cary Fukunaga, l'ultima affascinante trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Charlotte Brontë; chiude la mini-carrellata “The help” di Tate Taylor, dall’amatissimo romanzo di Kathryn Stockett, film che ha conquistato il pubblico americano e si è aggiudicato un Golden Globe e ottenuto quattro candidature ai premi Oscar 2012.

Un assaggio di ciò che la letteratura può offrire al cinema, e viceversa: chi di noi, dopo aver letto e apprezzato un libro, non ha voluto vedere sul grande schermo le facce e le situazioni che aveva immaginato? E quanti, al contrario, hanno scoperto una grande storia, un grande autore, dopo aver apprezzato l'interpretazione che di quelle pagine attori, registi e sceneggiatori avevano dato?. È proprio su questo interscambio di emozioni che si fonda “Libri da guardare, film da leggere”, che sarà forse la prima fase di una collaborazione che potrebbe portare all’attenzione tante altre novità. «Al Teatro Verdi sarà allestita una libreria temporanea, in occasione delle proiezioni della rassegna», spiega Aldo Addis. «Ci saranno naturalmente i libri da cui sono tratti i film e anche qualche altro titolo degli stessi autori».

La rassegna andrà in scena al Verdi, in via Politeama a Sassari, per quattro giovedì di fila dal 23 febbraio al 15 marzo, con due spettacoli alle ore 18,30 e alle ore 21,00. Come per ogni rassegna, il costo dei biglietti è più che conveniente: intero 5 €, ridotto over 60 e studenti 4 €, con la possibilità di fare un mini-abbonamento a tre film 12 €. Si comincia con il film di Massimo Venier “Il giorno in più”, trasposizione del romanzo omonimo di Fabio Volo, che nel 2007 raggiunse il milione di copie vendute.

Nella foto: Fabio Volo