Red
11 maggio 2012
Centrali termiche, check al Civile di Sassari
Giannico incontra il Direttore Generale della Medea. Verranno valutati gli aspetti tecnici ed economici della nuova proposta

SASSARI - «Per la centrale termica del SS. Annunziata valuteremo un nuovo accordo con Medea». Lo ha detto il Direttore Generale Marcello Giannico incontrando il Direttore Generale della Medea, Paolo Porcu. L'incontro, a cui hanno preso parte l'Ing. Valerio Vargiu, Responsabile Asl per la Gestione calore presso i servizi tecnici e l'Ing. Roberto Scanu, Direttore tecnico della Medea, è stato promosso dal Direttore Generale per valutare tutte le alternative possibili per la produzione dell'acqua calda sanitaria e per il riscaldamento nell'Ospedale Civile.
Attualmente, come è noto, l'impianto è gestito dalla società Cofely che, in qualità di terzo responsabile della Centrale termica, utilizza un combustibile biofuel per alimentare le caldaie. Nel corso dell'incontro si è discusso dei motivi che avevano spinto nel 2009 l'allora direttore dei lavori a sollecitare la disattivazione della linea del gas per l'alimentazione dei generatori a vapore. In quel periodo, infatti, la centrale termica bruciava contemporaneamente sia gas che olio combustibile, oltretutto in presenza di lavorazioni pericolose. Tali lavori si erano resi necessari per il potenziamento dell'impianto termico in previsione dell'apertura del nuovo Padiglione Sud dell'Ospedale Santissima Annunziata.
A seguito dell'incontro Marcello Giannico si è detto disponibile ad una attenta analisi della proposta presentata dalla società Medea, interessata a ripristinare la fornitura di aria propanata, impegnandosi a convocare a breve un incontro con la società Cofely per valutare gli aspetti tecnici ed economici della nuova offerta. Ma non solo. L'obiettivo della Direzione Generale è quello di predisporre una nuova gara di affidamento del servizio di Gestione calore che tenga conto della nuova strategia aziendale. «A breve verrà effettuato un check delle centrali termiche e, in generale, di tutti gli impianti di climatizzazione - ha annunciato il Direttore Generale. Nel progettare tutti gli interventi di ottimizzazione e miglioramento tecnologico delle strutture - ha aggiunto Giannico - si dovranno valutare tutte le possibili fonti energetiche a basso impatto ambientale e in particolar modo quelle rinnovabili».
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