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Alessandra Mura
18 maggio 2012
L'opinione di Alessandra Mura
Ticket, introiti alla collettività
L’introduzione del Ticket estivo nel Piazzale della Pace, Area ex Saica, potrebbe costituire un validissimo introito economico che la neo amministrazione comunale potrà utilizzare per interventi urgenti in ambito sociale. Attualmente gli stalli del Piazzale non sono a pagamento ma la delibera che sarà adottata dal 1 Giugno sino al 30 Settembre che introduce le strisce blu a mio avviso è una soluzione che allinea la città di Alghero a tutte le città turistiche della Sardegna e d’Italia. La Sardegna è una regione che possiamo prendere come esempio: Stintino, Sassari, Cagliari, San Teodoro, tanto per citare alcuni centri turistici, utilizzano le aree adiacenti ai porti, alle spiagge o al centro, con gli stalli a pagamento. Senza destare scandali tra i residenti se non tra chi, strumentalmente, soffia sul fuoco della polemica cercando addirittura il sollevamento popolare.
In primo luogo, l’istituzione del pagamento estivo del posteggio rappresenta un chiaro orientamento “turistico” della delibera, orientato evidentemente non agli algheresi ma ai visitatori. In secondo luogo gli stalli a pagamento possono incentivare l’assunzione di altri dipendenti stagionali. In terzo luogo l’introito che rimpinguerà le casse comunali nei tre mesi di attuazione del ticket, potrà essere utilizzato per interessi comuni ai cittadini, e un idea potrebbe essere quella di evitare l’aumento dei buoni pasto nelle scuole dell’infanzia, aumento che è previsto dal prossimo anno e che risulta a tutti gli effetti inevitabile. Ma oltremodo, si possono raccogliere idee che arrivano dalla città, visto che sono gli algheresi a dover beneficiare di questo “sistema salvadanaio” che sarà gestito dal Comune.
Gli ambiti di intervento che si possono studiare sono diversi, dall’arredo urbano alle aree verdi, dalla creazione di aree destinate ai nostri amici a 4 zampe alla riqualificazione di aree sportive. Insomma, sicuramente lo sforzo che si chiede ai cittadini, almeno quelli che vogliono per forza uscire ad Alghero in macchina, sarà sicuramente ricompensato. Oltretutto, il parking dell’Area Saica, incentiverebbe il cittadino ad utilizzare altri mezzi di trasporto, dalla bicicletta agli autobus, che ovviamente dovranno essere potenziati e riqualificati. Senza considerare l’apporto salutare che una manovra del genere potrebbe avere su tutti. Uscire a piedi, gioverebbe ai nostri polmoni. In ultima analisi, ma ritengo questa idea facilmente attuabile, si potrebbe chiedere al Commissario in un primo momento, e al prossimo sindaco poi, di intervenire presso la Regione affinché non conceda l’area portuale al luna park che ogni anno d’estate occupa i 250 parcheggi gratuiti dell’Area Portuale, concedendo un'altra area, ipoteticamente anche al lido o affianco al Palazzo dei Congressi, in modo da lasciare liberi tutti gli stalli che d’estate vengono sottratti ai cittadini.
Il Porto non nasce con questa destinazione d’uso e soprattutto si potrebbe dare attuazione al Piano di servizi di cui precedentemente si è discusso in Regione. Cosi facendo, anche se il piazzale della Pace sarà sottoposto a pagamento, ci saranno più o meno gli stessi spazi dall’altra parte della Rambla. Questa soluzione permetterebbe innanzitutto di ripagare la fiducia del cittadino e il sacrificio che a cui si sottoporrà nei tre mesi estivi, e dall’altra di poter mettere in sicurezza l’Area Portuale che con l’arrivo delle Giostre diventa ingestibile. Spesso si sono infatti verificati piccoli incidenti con le barche in arrivo o in uscita dall’area, e con i bambini che affollano il piazzale antistante. Secondo la mia opinione, la manovra deliberata dalla giunta uscente, potrebbe assolutamente risultare benefica per l’intera cittadinanza.
*candidata alla carica di consigliere comunale con i Riformatori
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