|
Raffaele Cadinu
19 maggio 2012
L'opinione di Raffaele Cadinu
Parcheggi, conserverò gli scontrini
Proprio oggi è stata pubblicata una delibera che sospende temporaneamente l’efficacia della precedente delibera che istituiva i parcheggi a pagamento sul Piazzale della Pace. Tale delibera, come è palesemente illustrato nelle conclusioni, si basa su una non meglio precisata attività di verifica dell’utilizzo dei parcheggi da parte dei Vigili Urbani, che hanno verificato il poco uso dei parcheggi attribuendo la contrazione dell’utilizzo alla congiuntura economica in atto! In altre parole siccome ci sono pochi soldi a causa della crisi, le autovetture circolano di meno...e quindi i parcheggi sono mezzo vuoti... Tale accurato “controllo” non ha inficiato però la delibera istitutiva dell’altro parcheggio a pagamento, quello del secondo piano interrato di Piazza dei Mercati, che rimane comunque in vigore.
A questo punto credo che il problema non sia stato affrontato nella sua interezza e nella sua gravità, in quanto nella mia precedente lettera ho sollevato oltre all’inopportunità di attuare i parcheggi a pagamento per il non rispetto dei limiti imposti dal Codice della Strada che prevede un adeguato numero di stalli liberi nelle immediate vicinanze di quelli a pagamento, anche e soprattutto nella potenziale inefficacia del Bando di Gara, in quanto presumibilmente in contrasto con il Codice degli Appalti. In tale ipotesi gli importi incassati con un bando privo di legittimità potrebbero essere fonte di una successiva causa in danno alla collettività, che potrebbe vedere soccombente il Comune per atti dell’Amministrazione in contrasto con la normativa europea e nazionale.
Questo problema però non riguarderebbe il solo parcheggio di Piazzale della Pace ma l’intera istituzione dei parcheggi a pagamento, e quindi il bando di gara vero e proprio. Una cosa che mi ha lasciato perplesso è però la data finale della sospensione che è il 15 luglio, cioè 30 giorni dopo le elezione amministrative, in pratica quando le competenze saranno
appieno nelle mani della nuova Amministrazione e non più in quelle del Commissario Regionale firmatario della delibera sospensiva sino al solo termine del suo mandato. Mi chiedo: non sarebbe stato meglio affrontare il problema nella sua interezza e gravità, verificando se realmente il bando sia stato attuato senza il rispetto delle normative europee? Conseguentemente qualora accertato, onde evitare ulteriori problemi, non si sarebbe dovuto annullare il bando di gara al posto delle delibere istitutive dei parcheggi a pagamento?. Io da oggi conserverò gli scontrini per chiedere indietro eventualmente gli importi pagati.
|
