ALGHERO – Nella suggestiva ambientazione dei Bastioni Magellano, il ristorante “Movida” ha fatto da teatro ad un dibattito sui due prodotti dell’eccellenza sarda: le ostriche ed i vini. Tra i presenti, i produttori della “Compagnia Ostricola” di San Teodoro e Gavino Sanna, patron della cantina “Mesa” di Sant’Anna Arresi. Gli ospiti hanno potuto degustare l’ottima ostrica nostrana, accompagnata da due eccellenti vini, l’Opale ed il “metodo classico” Gioia Mia, delizioso abbinamento scelto da Daniele Sardu, proprietario del Movida.

Proprio Sardu rivela il suo essere alla costante ricerca di prodotti sardi di qualità. «Un’ostrica selvatica ed una in allevamento crescono in maniera perfettamente identica. L’uomo, infatti, non può somministrare mangimi di alcun tipo, ma solo tante cure e massicce dosi di lavoro ogni giorno. L'ostrica è un alimento antico quanto l’uomo. Da sempre questa preziosa fonte di proteine e sali minerali fa parte della nostra alimentazione, almeno da quando i nostri antenati scoprirono il mare. Non deve sorprendere, così, che le ostriche fossero allevate già dai tempi dei Romani. In Sardegna abbiamo grandi patrimoni da scoprire e valorizzare, e non ultimo aspetto un po’ di attenzione in più verso l’ambiente, avete idea quanto si inquina per fare arrivare un’ostrica dalla Bretagna?».

Nella foto: il ristorante Movida ad Alghero