ALGHERO - I primi dati sulle presenze turistiche in città sono di segno positivo. I rilevamenti del Consorzio Turistico Riviera del Corallo hanno fatto segnare il mese di Maggio presenze superiori del 12% rispetto al 2012. Per il mese di giugno, l’orientamento evidenziato dal Consorzio è ugualmente di segno positivo, con una stima che si attesta attorno al 6/8% rispetto a giugno dello scorso anno. L’aumento percentuale secondo l’associazione degli albergatori continuerà anche per i mesi di Luglio e Agosto, una previsione che fa ben sperare e che viene accolta con moderato ottimismo dal Sindaco Stefano Lubrano.

«I dati sono incoraggianti - commenta – ancor più in un momento in cui la crisi generale si fa sentire maggiormente nel settore e le difficoltà del comparto sono rese più gravi dal costo dei trasporti. Il merito di questo risultato – spiega - è da attribuire alla capacità dei nostri imprenditori che in questo contesto hanno mostrato di saper attuare le giuste politiche, anche compiendo sacrifici». La stagione algherese, partita in anticipo rispetto ad altre località turistiche dell’isola che al momento non producono lo stesso risultato, migliora i dati rispetto allo scorso anno, nonostante una condizione generale di sfavore.

«La classe imprenditoriale risponde bene – aggiunge – con politiche commerciali ed offerte dedicate che stanno dando i frutti sperati. L’Amministrazione in questo contesto fa la propria parte lavorando al fianco della categoria sostenendo le attività di promozione e creando le condizioni per la nascita di nuove opportunità. Buoni risultati, in termini di presenze, sono arrivati grazie alle relazioni con Israele, alle iniziative congiunte con Meta, Camera di Commercio e Consorzio Turistico su Parma, grazie alle quali si è costituita una banca dati di oltre settecento contatti ai quali far conoscere offerte e notizie sugli eventi alla nostra città». Al raggiungimento della percentuale di presenze più alta rispetto allo scorso anno ha contribuito anche la qualità della proposta nel settore dei convegni, alcuni dei quali di altissimo profilo nel campo della medicina.