ALGHERO - Sono indignati gli abitanti del quartiere del Carmine per l’ennesima profanazione della sacra cappella adiacente la scuola materna del rione.
Ancora una volta ad essere presa di mira la Madonna con Bambino, scippata dei suoi preziosi ex voto: catenine, ciondoli e bracciali. Oggetti il cui valore non è dato tanto dalla quantità di metallo pregiato o pietre preziose con cui sono stati forgiati, quanto dal significato simbolico che portano. Sono doni dei fedeli del quartiere alla Vergine. Rappresentano le loro preghiere e speranze rivolte alla Madre con Bambino. «E’ la terza volta che accade nel giro di poco tempo. E’ ora di finirla», protestano gli abitanti del Carmine che si sono rivolti ai carabinieri per denunciare l’accaduto. Forse una ragazzata ma resta il dubbio che ci sia una mano adulta complice. Infatti chi ha rovistato nella cappella della Vergine non si è introdotto passando dalla finestra. Chi ha rotto il vetro voleva far credere così. Invece con tutta probabilità è entrato dall’ingresso principale della scuola con le chiavi e le porte per accedere alla cappella sono state sfondate a calci.