ALGHERO - Avevano la mente annebbiata dai fumi dell’alcol tre ragazzi che hanno creato scompiglio nel centro storico algherese, ieri sera. Sono stati denunciati al sostituto procuratore del Tribunale dei minori per molestie, resistenza, danneggiamento. Tutti e tre studenti dello Ial, originari di Mogoro, Oristano e Ozieri, non vanno oltre i diciassette anni di età. Hanno importunato diversi passanti nel centro storico e dato fastidio con imprecazioni e spinte ad alcuni fedeli che uscivano dalla chiesa di San Francesco, lungo il corso di via Carlo Alberto.
Non hanno frenato il proprio istinto nemmeno di fronte alla polizia. Una volante è intervenuta in via Carlo Alberto allertata dagli stessi passanti importunati, ma alla vista degli agenti i ragazzi hanno dato ancor più in escandescenze, opponendo resistenza. Al loro arrivo i poliziotti si sono resi conto che era necessario anche l’intervento di sanitari. Uno dei ragazzi aveva alzato il gomito più dei suoi compagni e stava rischiando di entrare in coma etilico. Aveva già perso conoscenza quando è sopraggiunta un’ambulanza del 118. I tre trasportati in ospedale, non hanno risparmiato il personale paramedico. Due operatori e due poliziotti sono stati colpiti ripetutamente mentre cercavano di tenerli a bada. Incontrollabili anche in Commissariato dove hanno danneggiato alcuni arredi. Dopo la denuncia i tre minori sono stati rilasciati e affidati ai genitori.